Detersivo alla spina

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I rifiuti rappresentano un problema al centro dell’attenzione dei governanti della totalità dei paesi industrializzati. A parte il virtuoso smaltimento, l’attenzione si è spostata sul necessario contenimento dei rifiuti all’origine, intervenendo sulle tecniche e volumi di imballaggio.

Obiettivo dei Detersivi alla spina.

Con i cosiddetti “detersivi alla spina”, ossia con i detersivi sfusi, si punta al riutilizzo dei contenitori, con notevoli vantaggi ai fini ecologici, senza considerare l’entità del non trascurabile risparmio, che in momenti come questo, di forte crisi, torna senz’altro utile. Per questi motivi, importanti catene commerciali, sollecitate e incentivate dai Governi dei vari paesi, si sono attrezzate per fornire detersivo sfuso. L’operazione prende il nome di “detersivo alla spina” perché l’approvvigionamento, con la tecnica del Fai da te, richiama la birra alla spina. Optando per il detersivo sfuso, con un sol gesto, si conseguono tre risultati: si risparmia fino al 40%, a parità di detersivo, grazia alla filiera più corta, all’assenza dell’imbottigliamento e confezionamento, ai minori costi di trasporto; si producono meno contenitori di plastica; si contribuisce alla salute dell’ambiente. Laddove queste iniziative sono state promosse, esse hanno goduto di una grande pubblicità, per coinvolgere il più possibile l’opinione pubblica.

Come funzionano i punti vendita di detersivi alla spina.

Si tratta di distributori altamente automatizzati spesso collocati nei Centri commerciali. Con la tecnica del Fai da te, gli utenti acquistano il detersivo per lavatrici, lavastoviglie, ecc., direttamente dal distributore, inserendo la moneta necessaria e apprezzandone in tempo reale l’effettivo risparmio che, altrimenti, potrebbe passare inosservato. Il cliente acquista il detersivo riempiendo personalmente dal dispenser il contenitore (in genere contenitori con capacità da 1 a 4 lt) di cui già dispone o che gli viene fornito gratuitamente, contenitore che riutilizzerà per i successivi approvvigionamenti. Analogamente, anche le taniche impiegate per alimentare i dispenser vengono riutilizzate per i successivi rifornimenti. In pratica, a meno di qualche eccezione, si tratta di un circuito virtuoso che non dovrebbe generare rifiuti, con notevoli vantaggi sull’ impatto ambientale e contestualmente vengono offerti detersivi concentrati e di buona qualità, a prezzi convenienti.

Detersivi alla spina ecologici.

Presentano il doppio vantaggio: non producono contenitori di plastica e sono biodegradabili fino all’80-90%, con l’intuibile vantaggio per l’ambiente.

Detergenti alla spina self service.

Sono quelli che, come i distributori di sigarette, vengono offerti con la tecnica del Fai da te: l’utente introduce la/le monete nel distributore e di persona dal dispenser riempi il proprio contenitore.

Detersivi alla spina dove trovarli.

In rete è possibile prendere visione della mappa dei punti vendita presenti nelle varie regioni d’Italia.

Costo medio.

La forbice dei prezzi dei detersivi alla spina non è particolarmente ampia e rispetto ai tradizionali detersivi in confezioni, a parità di caratteristiche del prodotto, i detersivi sfusi fanno registrare un risparmio che può arrivare al 40%. Tenuto conto che i detersivi liquidi sono venduti a peso, a scopo esemplificativo: il detersivo per piatti costa mediamente poco meno di 1 euro al Kg (0,80-0,90euro), mentre il prezzo sfiora i 3 euro al Kg per il detersivo per lavastoviglie; i prezzi per il detersivo e l’ammorbidente per lavatrice sono rispettivamente di 1,20 e 0,90 euro al Kg.

Vendita ambulante dei detersivi alla spina.

Alcuni Comuni virtuosi, come Casalmaggiore, per ridurre drasticamente lo smaltimento delle migliaia di bottigliette di plastica che si producono con il consumo di detersivi, hanno o stanno organizzando a proprie spese “furgoni ambulanti” che girano per il paese (del tipo di quelli che in alcuni Comuni vendono l’acqua, vedi alcuni paesi della Calabria con l’acqua mangiatorella) offrendo porta a porta la possibilità di acquista i detersivi alla spina di largo consumo (per pavimenti, lavatrice, lavastoviglie e multiuso).

Curiosità.

Per contribuire a sensibilizzare l’utenza, circa la necessità di ridurre gli imballaggio, soprattutto di quelli non biodegradabili, la nona edizione del Grande fratello userà detersivi alla spina, da prelevare direttamente dagli erogatori.

Come aprire un Punto Vendita di detersivi alla spina.

Cresce la cultura del rispetto per l’ambiente, aumentano i consumatori dei detersivi sfusi, incentivati anche dall’innegabile opportunità di risparmio, aumentano le persone che vagliano la possibilità di aprire un negozio di detersivi alla spina. Inizialmente, l’opportunità di guadagno non è passata inosservata alle grandi catene di distribuzione, quali Auchan, Ipercoop, e CRAI, che hanno dotato i propri Punti Vendite di erogatori di detersivi sfusi. A questi, nel corso negli ultimi anni, altri se ne stanno aggiungendo ad opera di privati. Osservando la mappa dei Punti vendita presenti nel nostro paese, si può notare che a macchia di leopardo hanno interessato un po’ tutte le regioni. Per le informazioni necessarie per l’apertura di un Punto vendita ci si può rivolgere, online o telefonicamente, ad uno dei diversi Franchising, tipo Bollicino- Franchising Detersivo alla spina o Saponando- Franchising Detersivo alla spina, Ekobolle Franchising Detersivo alla spina. In questo caso sarà la casa madre a fornire le attrezzature, i detersivi e l’assistenza necessaria per l’arredo e l’immagine del Punto Vendita. Per l’operazione bisogna preventivare mediamente un investimento prossimo ai 35-40mila euro. Ciò non toglie che, nella forma tradizionale, senza legarsi a nessuno, si possono reperire sul mercato attrezzature e detersivi ed aprire un negozio in piena autonomia, soddisfacendo tutte le incombenze burocratiche previste per iniziare un’attività commerciale o per integrarne una già esistente. Per coloro che sono già titolari di negozi di articoli per la casa, casalinghi o detersivi, la società “Mille Bolle Point”, società di Verona che da giusto un decennio (siamo nel 2011) ha iniziato su tutto il territorio nazionale la distribuzione di detersivi sfusi, con solo 2 mila euro offre la possibilità di disporre di un corner dotato di 6-8 rubinetti per la vendita di detersivi sfusi.

Detersivo alla spina, distribuzione all’ingrosso.

Per chi è interessato ad aprire in via esclusiva, a livello provinciale o regionale, una sede di distribuzione all’ingrosso, cui affiancare eventualmente anche la vendita al dettaglio, la “Detersivi & Detersivi” alla Spina, assicura guadagni che per la prima attività possono raggiungere il 100% e del 50% sulla vendita al dettaglio. Per la vendita all’ingrosso c’è bisogno di un magazzino di 200-300mq e delle attrezzature, tipo transpallet, muletto, furgone, mentre per la vendita al dettaglio di un negozio di 30-40mq.