Le valvole dei termosifoni, dalla tradizionale valvola, con la funzione tipica di un normale rubinetto, alla valvola termostatica, da come funziona ai vantaggi e all’obbligatorietà della stessa, dalla manutenzione a quanto costa.
Con il passar degli anni anche le funzioni delle valvole dei termosifoni hanno fatto registrare una significativa evoluzione. Da normali rubinetti, con la funzione di permettere la rimozione del termosifone una volte chiuse, a valvole cosiddette termostatiche che, oltre alle tradizionali funzioni, regolano l’afflusso dell’acqua calda e quindi la temperatura dell’ambiente che li ospita, con notevoli vantaggi dal punto di vista del risparmio energetico e del confort termico. In questo modo è possibile differenziare la temperatura dei vari ambienti secondo le specifiche esigenze. La valvola situata nella parte alta del termosifone, utilizzata per lo spurgo, è la “valvola” vera e propria, mentre quella posizionata in basso rappresenta il cosiddetto “detentore”, che regola la velocità del fluido nel calorifero. In genere viene chiusa, almeno parzialmente, per i termosifoni più prossimi alla caldaia.
Una volta impostata la temperatura che si desidera, il dispositivo, grazie ad una sonda, interviene sulla portata del fluido nel calorifero, aumentandola o riducendola, a seconda che la temperatura dell’ambiente sia inferiore o superiore a quella selezionata. In pratica, se la temperatura dell’ambiente è superiore a quella desiderata, il liquido termostatico presente nel dispositivo aumenta di volume e spinge il “tappo” che riduce l’afflusso dell’acqua calda e quindi la temperatura. Il liquido termostatico si comporta in maniera opposta se la temperatura dell’ambiente è inferiore a quella desiderata: diminuisce di volume e aumenta il flusso del liquido nel calorifero. Le valvole termostatiche, oltre al corpo centrale che ospita il pistone e l’otturatore, prevede il bulbo di dilatazione, che sviluppa l’energia necessaria al funzionamento del pistone e quindi dell’otturatore, e la manopola per impostare la temperatura desiderata.
In presenza di impianto centralizzato, da parte del condominio diventa necessario realizzare un sistema che consente di distribuire i costi tra i vari condomini in base all’effettivo consumo, in modo che degli effettivi risparmi giovino le famiglie più attente e parsimoniose. Si tratta di accorgimenti tecnici (ripartitori, comunemente e impropriamente detti contabilizzatori di calore o conta calorie) che in qualche misura trasformano i riscaldamenti centralizzati in riscaldamenti autonomi. Affinché ciò avvenga, è necessario che il ripartitore, da installare sul radiatore in maniera inamovibile senza manomettere il previsto sigillo, sia abbinato alle valvole termostatiche. Tecnologie di ultima generazione consentano, a mezzo d’onde radio, di collegare i singolo ripartitori ad una centrale di raccolta dati, senza lavori di muratura e posa di cavi. In questo modo è possibile tenere sotto controllo i ripartitori, scoraggiandone le manomissioni e controllandone il buon funzionamento.
A partire dal 1° agosto 2012 in Lombardia diventano obbligatorie le valvole termostatiche per i caloriferi. Si comincerà dalle caldaie più vetuste. Fermo restando l’unicità della caldaia, le termovalvole consentiranno di regolare l’afflusso dell’acqua calda per singolo termosifone, con la possibilità di diversificare la temperatura degli ambienti in funzione delle specifiche esigenze (utilizzo, esposizione, ecc), nonché quantificare il consumo per singola unità abitativa, con l’aggiunta dei cosiddetti ripartitori.
A scopo esemplificativo, il prezzo di una coppia di valvola manuale e detentore spazia dai 10 ai 25 euro circa, passando da quella normale a quella cromata, mentre per la valvola termostatica il prezzo è prossimo ai 30-35 euro circa, che diventano 60-70 euro, comprensivi di manodopera, in caso di sostituzione di vecchie valvole manuali. I radiatori più recenti possono prevedere la predisposizione per l’installazione del solo comando di testa (sostituzione della sola valvola manuale). Per essi il prezzo si riduce del 25-30%. Si possono acquistare presso negozi di idraulica e di ferramenta, se particolarmente attrezzati.
risparmio energetico dell’ordine del 10-20%; diversificazione del calore dei vari ambienti; in presenza di impianti centralizzati, possibilità di distribuire i costi tra i vari condomini in base all’effettivo consumo; possibilità di applicarle alla totalità dei radiatori esistenti, anche di quelli particolarmente datati.
costo e manutenzione, che risultano ampiamente compensati dai vantaggi.
Come abbiamo detto, il funzionamento delle valvole termostatiche si basa sulla variazione di volume del liquido termostatico presente nel dispositivo. La circostanza comporta strozzature all’afflusso dell’acqua calda nel calorifero, che si traducono in rumori fastidiosi, tipo vibrazioni, scricchiolio, cigolio, fruscio, ecc. Si tratta di inconvenienti generati dalle differenze di pressione che si vengono a creare tra due punti dell’impianto, che si cerca di attenuare con dei regolatori di pressione da installare sulla rete di distribuzione dell’impianto.
Tranne l’ipotesi di guasto, a seguito del quale non resta che sostituire la valvola, il dispositivo non richiede alcuna manutenzione
Se l’impianto prevede i termosifoni in serie, isolandone uno, ossia chiudendo la valvola ed il detentore di uno di essi, si finisce per interrompere l’afflusso dell’acqua calda a tutti i termosifoni che si trovano a ridosso del termosifone isolato (chiuso). Gli impianti più recenti, grazie a tecnologie innovative, consentono di chiudere (isolare) un termosifone mal funzionante, che gocciola, che serve un ambiente disabitato, senza compromettere la funzionalità degli altri.
Ssembrano essere tutti d'accordo che l’impianto centralizzato con l’esatta ripartizione dei consumi (radiatori muniti valvole termostatiche e ripartitori) risulta più conveniente rispetto a quello autonomo. Non a caso, da parte di alcune regioni del Nord, il rilascio delle autorizzazioni per le nuove costruzioni è subordinato, tra l’altro, a questa condizione.
CORRELATI
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di piĂą o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. |
come-fare casa-e-giardino motori tasse animali lavoro matrimonio hobby sport informatica cucina bellezza affari-e-finanza gravidanza domande-e-risposte salute-e-benessere viaggi