Durante la stagione invernale, in presenza di strade innevate o pericolo di neve diventa obbligatorio tenere a bordo le catene da neve, da montare in caso di necessità, oltre che prendere una serie di precauzioni, come lubrificare le serrature, controllare periodicamente la batteria, usare per i tergicristalli prodotti antigelo, sollevare i tergicristalli in caso di nevicate, ecc.
Le catene di nuova generazione si montano senza rimuovere la ruota e senza sollevare l’auto, in maniera abbastanza semplice, tuttavia è necessario conoscere il procedimento giusto per svolgere l’operazione correttamente e velocemente.
Prima di accingersi al montaggio delle catene è necessario:
portarsi in un area di parcheggio,
indossare il previsto giubbotto catarifrangente,
indossare un paio di guanti da lavoro, plastificati e felpati, che mantengono calde le mani, ma senza inzupparsi.
A partire dal 1° aprile 2004 l’Art. 162 del Nuovo Codice della strada stabilisce l’obbligo di indossare il giubbotto retroriflettente o bretelle ad alta visibilità, in occasione di qualsiasi operazione di emergenza da eseguire all’esterno dell’auto. A differenza del triangolo, la norma, a dir poco strana, non prevede l’obbligo di tenere a bordo il giubbotto, ma di indossarlo in caso di emergenza! |
Montaggio delle catene da neve.
Le catene vanno montate sulle ruote motrici, in genere quelle anteriori, nel rispetto delle istruzioni riportate sulla confezione delle catene e di quando previsto dal “Libretto Uso e Manutenzione”, in dotazione dell’auto che potrebbe prevedere limitazioni e/o indicazioni particolari. Durante l’operazione di montaggio le ruote vanno tenute dritte.
Dato per scontato che la misura dei pneumatici rientri in una di quelle riportate sulla confezione delle catene e che il Libretto Uso e Manutenzione in dotazione della propria auto non preveda limitazioni, vediamo come montare uno dei tipi di catene maggiormente diffuso, le cosiddette catene a rombo (gli anelli delle catena sono collegati tra di loro in modo da formare dei rombi sul battistrada), che assicurano un’ottima tenuta di strada e sono facili da montare.
In larga misura le tecniche di montaggio per le varie marche di catene si equivalgono.
La quasi totalità delle istruzioni per ogni passo fanno riferimento al colore del gancio ed a quello della catenella da agganciare, che non necessariamente è lo stesso.
Disponetevi frontalmente alla prima ruota, stendete per terra una delle due catene (facendo in modo che non si aggrovigli o meglio liberate i ganci ed i tratti di catenelle che eventualmente risultassero aggrovigliate e/o agganciate) e passatela dietro la ruota. E’ questa un’operazione che richiede qualche minuto, ma necessaria per velocizzare le fasi successive, evitando sicure difficoltà ed un montaggio non corretto.
Passata la catena dietro la ruota, impugnate le due estremità del cavo flessibile e agganciatele, dopo averle sollevate sulla parte superiore della ruota.
Agganciate, sulla parte anteriore della ruota, il gancio (nel nostro caso di colore verde) all’estremità della catenella gialla, quindi sistemate il cavo flessibile all’interno della ruota, distanziandolo equamente dal battistrada per l’intera circonferenza della ruota.
Premete sulla leva del morsetto-carrucola (nel nostro caso di colore verde), liberate la catenella, nel nostro caso di colore azzurra, dall’estremità opposta alla maniglia di gomma, per una lunghezza sufficiente per agganciarla al gancio azzurro.
Facendola passare nel dispositivo di arresto (carrucola), tirate la catenella azzurra dal lato che termina con la maniglia di gomma (tiratela fintanto l’intera catena non risulti perfettamente aderente alla ruota).
Agganciate la catenella azzurra, a mezzo del gancio situato all’estremità della maniglia di gomma, alla catena gialla perimetrale, dopo aver agganciato sempre alla catena perimetrale gialla i due ganci di plastica grigia ancorati alla catena azzurra, nel tratto compreso tra la carrucola e la maniglia, distanziandoli equamente.
Arrestate l’auto, sterzate completamente le ruote e sganciate il cavo flessibile d’acciaio sistemato all’interno della ruota.
Sganciate la maniglia di gomma ed i due ganci grigi, agganciati alla catena perimetrale gialla e allentate la catenella azzurra, facendola passare attraverso la carrucola, premendo sulla leva della stessa.
Portate il cavo flessibile d’acciaio esternamente alla ruota e adagiatelo a terra.
Spostate leggermente l’auto per liberare il tratto di catena che si trova sotto la ruota, quindi recuperate la prima catena.
Ripetete l’operazione per la seconda catena.
Se non avete mai montate le catene, ma prevedete di doverle montare in considerazione del viaggio che avete programmato, almeno per una volta provate a farlo prima di partire (in garage, nel cortile), in modo da poter prendere visione delle istruzioni in condizioni climatiche confortevoli (sotto la bufera di neve, con le mani fredde e semmai di notte, vi risulterà sicuramente complicata una cosa che in realtà è abbastanza semplice.
Anche se ancora poco diffusi, per le zone soggette a frequenti ed abbondanti nevicate, sono da prendere in considerazione una tipologia di pneumatici, cosiddetti termici, indicati sia per strade innevate che ghiacciate (l’utilizzo di questo tipo di pneumatici fa venir meno il fastidioso onere di montare e smontare le catene, ogni qualvolta le condizioni di tenuta di strada si modificano).
Con strade innevate e/o ghiacciate, indipendentemente dal tipo di pneumatici (termici, chiodati) o delle eventuali catene, bisogna tenere una guida dolce ed una velocità particolarmente bassa, senza superare i 50Km/h, evitando brusche frenate o accelerate.
In assenza di catene, pneumatici ancora efficienti per strade perfettamente pulite, con battistrada prossimo ai due/tre millimetri, non offrono alcune tenuta sulla neve.
E’ sconsigliabile praticare la vecchia abitudine di ridurre la pressione dei pneumatici, con l’errata convinzione di una migliore aderenza.
Dopo l’utilizzo, una volta rimosse, prima di essere rimesse nell’apposito contenitore, le catene vanno lavate e fatte asciugare o quanto meno non conservarle ancora bagnate, in mancanza finiranno per essere attaccate dalla ruggine.
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