Sostituzione dei freni

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Per la sostituzione dei freni, bisogna tener presente che di norma, le auto di nuova generazione prevedono i freni a disco sulle ruote anteriori e quelli a tamburo sulle ruote posteriori. I freni a disco montano le pasticche o pastiglie, mentre quelli a tamburo le ganasce. I freni anteriori sono soggetti ad una maggiore sollecitazione, in considerazione del peso del motore, per cui si consumano piĂą velocemente.

Quando è giunto il momento, le pasticche e le ganasce vanno sostituite con tempestività , per evitare che indurendosi possano danneggiare (rigare), rispettivamente i dischi o i tamburi, il cui costo è notevolmente superiore a quello delle pasticche e delle ganasce.

Quando cambiare le pasticche dei freni

Non esiste un numero preciso di chilometri, percorsi i quali bisogna procedere alla sostituzione dei freni o meglio delle pasticche e/o delle ganasce. Infatti, il consumo dei freni varia sensibilmente in funzione del tipo di percorso (urbano, extraurbano, autostradale, pianeggiante, montuoso, ecc.) e del tipo di guida. Mediamente, le pastiglie dei freni anteriori vanno cambiate ogni 20.000 Km, ma si può arrivare tranquillamente a 30.000 Km, come potrebbe risultare necessario sostituirle dopo solo 10.000/15.000 Km. I freni posteriori, indipendentemente dal fatto che possono essere a tamburo, si consumano molto più lentamente di quelli anteriori.

Anche i dischi ed i tamburi vanno soggetti ad usura, per cui almeno una volta, durante la complessiva vita dell'auto, potrebbe risultare necessario sostituirli.

Come sostituire le pasticche dei freni

Materiale e attrezzi: kit pasticche; chiave per allentare i bulloni della ruota; martinetto o crik per sollevare l’auto; un cavalletto metallico regolabile in altezza, da affiancare al martinetto, per sostenere l’auto in tutta sicurezza, una volta sollevata; una serie di giravite.

Le fasi del lavoro:

  1. Parcheggiare l’auto in un luogo sicuro, tirare il freno a mano, inserire la prima o la retromarcia e allentare i bulloni della ruota da rimuovere, servendosi della specifica chiave in dotazione dell’auto.

  2. Sistemare il martinetto nell’apposito alloggio, prossimo alla ruota da smontare, e sollevare l’auto finché la ruota risulti completamente sollevata da terra.

  3. Inserire con cura il cavalletto sotto l’auto, rispettando il punto di presa, come indicato sul libretto uso e manutenzione, regolarne l’altezza e abbassare leggermente il crik in modo che il peso dell’auto risulta scaricato sul cavalletto, mentre al crik viene preservato un ruolo di emergenza. Non dovendo lavorare sotto l’auto, e dovendo intervenire su una ruota per volta, in luogo del cavalletto e martinetto, potrebbe essere sufficiente un crik idraulico a carrello, non mancando di mettere due cunei sotto le ruote posteriori, o qualche oggetto di fortuna, quali un mattone, un pezzo di legno o qualcosa di equivalente. Insomma, cominciamo il nostro lavoro quando l’auto è stata alzata in tutta sicurezza.

  4. Sollevata l’auto, svitare completamente i bulloni e rimuovere la ruota.

  5. Rimossa la ruota, svitare i perni che fissano la pinza al mozzo, quindi con un giravite a taglio far leva sulla pinza e sfilare le vecchie pasticche.

  6. Rimosse le vecchie pasticche, ed eventualmente la pinza, con un operazione inversa montare le nuove pasticche e la pinza, dopo aver spolverato il relativo alloggio con l’ausilio del compressore, per rimuovere i residui di impurità creati dal consumo delle vecchie pasticche.

  7. Ripetere l’operazione per la seconda ruota.

Consigli e considerazioni:

Da parte dei vecchi meccanici si usava dare una mano di carta vetrata (a grana sottile) sia sul disco che sulle nuove pasticche, per rimuovere rispettivamente eventuali impuritĂ  presenti sul disco e la patina superficiale della pasticca, per migliorarne da subito la presa.

Durante i primissimi chilometri, premere con delicatezza sul pedale dei freni, per dar modo alle pasticche di “fare la faccia”, in modo da iniziare un consumo regolare e graduale, senza indurirsi.

La forbice dei prezzi delle pasticche è molto ampia, in funzione della tipo di auto e della marca. A scopo indicativo, per un prodotto di qualità media, il costo del kit pasticche anteriori spazia dai 20-25 euro ai 50-55 euro, passando dalla nuova Fiat Panda alla nuova Fiat Croma, importo che in linea di massima raddoppia se si tiene conto del costo della manodopera.

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