Abilitazione avvocato spagna

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Se sei affascinato dalle professioni forensi, la guida si svelerà un ottimo aiuto perché ti spiega esattamente come ottenere l'abilitazione di avvocato in Spagna. Esistono dei procedimenti tali per cui, l’abilitazione alla professione nella penisola iberica è molto più semplice, rispetto all’Italia: ecco perché ci proponiamo di darvi tutte le dritte per riuscire nel vostro obiettivo, diventando avvocati in Spagna.

Dopo la carriera universitaria un laureato in legge, qui in Italia, deve sostenere l’esame di abilitazione professionale e spesso anni di tirocinio non sempre (anzi quasi mai) retribuito. L’esame di abilitazione è spesso uno scoglio difficile da superare, in quanto le prove contemplano tutte le materie oggetto di studio nel corso del quinquennio e sia la prova scritta che quella orale sono sottoposte a severe commissioni i cui membri fanno parte della corte d’appello del comune di pertinenza territoriale. Per molto tempo, questa accurata forma di selezione ha svilito ed esasperato milioni di giovani italiani, che però da qualche tempo a questa parte, possono godere di un pratico escamotage al fine di ottenere l’abilitazione alla professione, saltando la procedura d’esame. Oggi è possibile avvalersi degli strumenti giuridici garantiti dalle istituzioni europee per raggiungere il proprio obiettivo di lavoro in tempi più veloci e con minore fatica.

Vediamo come procedere.

• I Presupposti

Possono provare a realizzare questo escamotage tutti i laureati in giurisprudenza, dopo un corso di studi della durata di cinque anni. Devi mettere in conto che tale procedimento sarà ottenuto dopo esami ed un test specifico in lingua spagnola, quindi dovrai conoscere al meglio la lingua in questione

• Documentazione

In primo luogo è necessario entrare in contatto con l’ambasciata spagnola di Roma che vi indirizzerà presso l’ufficio competente. A questo punto bisognerà contattare ques’ufficio a cui si potranno chiedere tutte le informazioni necessarie, nonché indicandovi la documentazione da produrre,pere effettuare cquesto percorso come ad esempio il certificato di cambiamento università internazionale. L’ideale sarebbe quello di farsi inoltrare tale materiale via mail, in modo che possa essere pronto per la stampa.

Questi documenti devono essere tradotti in spagnolo e portati a legalizzare presso il consolato iberico di riferimento nella propria città.

Ogni pagina legalizzata ha un costo di circa 10€: spedite il plico al ministero dell’Istruzione spagnolo, magari utilizzando una consegna di posta raccomandata con ricevuta di ritorno. Per potere sostenere il test, il ministero dell'università spagnolo ti chiederà di scegliere poi un’università sul presso la quale iscriverti al fine di integrare gli esami che ti mancano.

• Procedura presso l’università spagnola

La procedura di ammissione della vostra richiesta potrebbe essere abbastanza lunga, potreste aspettare anche un anno, ma non demoralizzatevi, riceverete senz’altro una buona notizia. A domanda accolta, dovrete impegnarvi nell’integrare i vostri esami con altre prove da sostenere presso l’università iberica indicata, al fine di ottenere l’equiparazione e l’omogeneità. Ci sono circa nove esami da sostenere, naturalmente tutti in spagnolo.

Il test finale consiste in una serie di domande a risposta multipla da barrare con la crocetta e basta rispondere correttamente al 60% dei quesiti per superare la prova.

• Iscrizione all’albo spagnolo

Superati questi esami ed il test, si diventa automaticamente avvocato e ci si può iscrivere ad un albo spagnolo, senza necessitare di alcun’abilitazione professionale. Dovrai però attestare di aver svolto un periodo di praticandato in spagna per almeno tre mesi.

• Iscrizione all’albo italiano

Con la certificazione rilasciata dagli enti iberici, una volta ritornati in Italia, potrete iscrivervi direttamente all’albo provinciale della vostra zona, allegando una documentazione che attesti il lavoro svolto nella pratica forense per almeno tre mesi. Sarai inserito in un albo speciale che prevede di svolgere per tre anni la professione, appoggiandovi inizialmente presso un avvocato italiano. Trascorso questo periodo, sarai avvocato a tutti gli effetti: avrete diritto a vedervi riconosciuto anche il titolo ordinario italiano. Il tutto senza aver sostenuto alcun esame e senza aver fatto pratica di tirocinio.

Consigli e suggerimenti

Data l’affluenza degli iscritti, spagnoli e stranieri presso le università più famose ed importanti della penisola iberica, ti consiglio di optare per università piccole e meno note, come quelle delle Canarie, che prevede un tempo di attesa minore per effettuare il test. Tale procedura ti farà saltare lo stress da esame, ma non è più breve e sarà sicuramente dispendiosa. D’altro canto però, avrai imparato una nuova lingua e avrai riconosciuta la doppia laurea, in Spagna ed in Italia.