La seguente guida ha lo scopo di illustrare quali sono i passaggi fondamentali richiesti al fine di poter aprire un internet point.
Con questo termine intendiamo un locale all'interno del quale sono presenti un certo numero di computer connessi alla rete grazie alla quale i diversi utenti potranno navigare sul web, controllare la posta e così via.
Nati a Londra nella prima metà degli anni '90, gli internet point hanno preso rapidamente piede in tutta Europa. Questa diffusione ha portato ad un evoluzione della tipologia del locale: dai primi internet caffè si è arrivati a dei veri e propri centri polifunzionali che permettono non solo di navigare in rete ma si occupano anche della stampa delle fotografie dal formato digitale, della vendita di accessori per il personal computer, dell'invio di fax, oltre alla possibilità di fotocopiare materiale e rilegare tesi. Alcuni di essi inoltre forniscono la possibilità di realizzare siti web a prezzi concorrenziali.
Ma come possiamo fare ad aprire un internet point? Di seguito riportiamo tutti i principali passaggi per aprire il vostro internet point:
1. Documenti necessari all’apertura: Occorre innanzitutto avviare le consuete pratiche relative alla nascita di un'attività come l'apertura di una partita iva; occorre inoltre farsi lasciare dal questore la licenza, richiesta tramite apposita modulistica, che permette di aprire il locale.
2. Telecomunicazioni e policy: andrà segnalato inoltre al Ministero delle Telecomunicazioni che si intende aprire un tipo di attività incentrata principalmente sulla telecomunicazione, tenendo ben presente che dovranno essere preservati i dati relativi all'utenza che usufruisce del servizio, operando una sorta di censimento e registrando le pagine visitate dalle singole persone (in maniera tale da rispettare la legge vigente in relazione alle norme antiterrorismo in vigore dal 2005).
3. Costi di inizio attività: da un punto di vista economico, la spesa non richiede un grosso investimento: bastano un paio di computer dotati di accessori come la webcam, le auricolari, oltre ad una modesta quantità di materiale da cancelleria. A partire da questa spesa iniziale possiamo, se le nostre finanze ce lo permettono, investire una quantità di denaro sufficiente a coprire una serie di servizi aggiuntivi, che ovviamente contribuirà ad ampliare il nostro bacino d'utenza.
4. Installazione macchine: nel disporre di un gran numero di computer non trascurate l’installazione di tutti i programmi necessari, in primo luogo dei potenti antivirus, per evitare che il collegamento sincrono di più macchine non le “infetti”, ed inoltre software che possano essere utili agli utenti, come quelli di grafica, musicali o per la creazione di archivi digitali, soddisfare i clienti è l’unico modo per farli tornare.
5. Creatività: un internet point può certamente diventare un luogo di ritrovo tra amici, sfruttate al massimo questa potenzialità rendendo confortevole l’ambiente con divanetti, riviste (magari qualcuno debba aspettare il suo turno) e un angolo bar, anche self service con macchinette automatizzate.
6. La zona: altro fattore da tenere in considerazione è quello relativo alla zona in cui intendiamo aprire un simile tipo d'esercizio. Da questo punto di vista infatti è preferibile aprire un internet point in corrispondenza di centri universitari, ad alta densità turistica o dov'è presente un maggior numero di abitanti stranieri: sono queste le categorie di persone che usufruiscono maggiormente dei servizi che sono proposti, che non hanno la possibilità di accedere per un motivo o per un altro al web, nonostante la sempre maggiore capillarità della rete.
7. Capacità personali: ultimo elemento da non trascurare da parte di chi è intenzionato a divenire un futuro esercente in tale contesto sono quelli di possedere un'ottima capacità di relazionarsi col prossimo, armarsi di una buona dose di pazienza ed essere dotato di ottime capacità comunicative. Sempre più indispensabile è inoltre la conoscenza almeno di base della lingua inglese, per permettere di relazionarsi agli utenti di origine straniera.
8. Rendimento: In conclusione, l'apertura di un internet point può rivelarsi come un buon investimento che permette di aprirsi un'attività in proprio, soprattutto nel caso in cui si cerchi di creare una struttura che offra molteplici servizi, sempre più indispensabili al giorno d'oggi.
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