Aprire un negozio di informatica

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Decidere di aprire un negozio di informatica in un mondo in cui tali tipi di tecnologie straripano può sembrare un affare indecifrabile.Ma da una attenta analisi delle statistiche relative alle vendite dei prodotti informatici si desume che, allo stato attuale, il segmento delle vendite verso aziende medio/grandi è quello che più tira mentre piccole imprese, studi professionali, negozi ed uffici sono praticamente fermi da un bel po di anni. Per tale motivo chi decidesse di intraprendere una tale attività si troverebbe davanti un settore di mercato che, dovendo forzatamente fare una totale innovazione, offrirebbe ottime opportunità di business. Il rovescio della medaglia è rappresentato dalla grande distribuzione che, potendo spuntare prezzi migliori, è in grado di fare offerte più allettanti. Tale gap può essere annullato se si è in grado di offrire globalmente un buon rapporto qualità/prezzo, una buona assistenza tecnica in sede post vendita, una ragionevole diversificazione dei prodotti e servizi. Di sicuro interesse può, ad esempio, essere l'organizzazione di corsi su argomenti di rilievo e la vendita di prodotti editoriali e letteratura specializzata. Va notato che i servizi oltre a costituire un valore aggiunto sono uno proficuo strumento commerciale sul quale è possibile effettuare un adeguato ricarico economico in quanto non rientrano nelle categorie normalmente offerte e quindi non soggetti a concorrenza esasperata. Ovviamente per quanto sopra elencato appare chiaro che requisito essenziale per la buona riuscita dell'impresa è una adeguata professionalità. Professionalità e competenza che va naturalmente coniugata con doti di disponibilità, educazione e simpatia. Gli adempimenti amministrativi per l'apertura di un negozio fino a mq 150 o 250 (dipende dal regolamento del comune) sono Comunicazione d'apertura al comune mediante modello COM 1, apertura di una partita iva