Un attacco di panico tipicamente ci raggiunge all'improvviso senza alcun segnale premonitore ed è un lasso di tempo (generalmente dell'ordine della decina di minuti) in cui si è preda di paura e disagio fortissimi senza una apparente causa che possa giustificarli.
Il disagio emotivo è quasi sempre accompagnato da fastidiosi e spesso dolorosi sintomi fisici : sudorazione intensa, accelerazione del battito cardiaco, giramenti di testa, nausea, senso di soffocamento.
Le paure tipiche di tali momenti sono: di morire, impazzire o più generalmente di non riuscire a controllare sentimenti ed emozioni.
Senza entrare nello specifico del problema e senza fornire suggerimenti su terapie e quanto altro tentiamo, invece, di dare pratici suggerimenti su come superare la crisi in maniera indolore
Ed ancora qualche consiglio che possa consentirci se non di individuare, quanto meno circoscrivere il problema scatenante per poi affrontarlo con l'aiuto di uno specialista.
Di seguito tutto quello che in occasione di un attacco dobbiamo provare a fare:
-Essere consapevoli che il disagio avrà una durata ragionevolmente breve.
E che così come è sopraggiunto andrà via senza procurarci danni sostanziali.
-Tentare di rimuovere i pensieri che ci inducono panico con pensieri razionali.
Per fare tutto questo dobbiamo organizzarci una sorta di auto condizionamento ripetendoci una serie di frasi e pensieri che inducano il cervello a riprendere il controllo della situazione.
na sequenza di questo tipo potrebbe essere:
-Devo rilassarmi: sono in preda a pensieri irrazionali ed immotivati.
-Sono pensieri transitori che presto spariranno.
-Spariranno rapidamente come già altre volte è accaduto.
-Devo rilassarmi e respirare profondamente, la mia vita non è in pericolo e sono solo in preda ad un disturbo che presto svanirà.
-Tutto mi sembra difficile ma devo reagire e man mano le cose diverranno più facili.
-Come già altre volte è accaduto vincerò il panico che è una pessima abitudine che devo cambiare.
-Prendere nota in maniera certosina di: come e quando(luogo, data ed ora) vengono gli attacchi e le situazioni e possibilmente pensieri e sensazioni del prima e del dopo.
-Consultare un terapeuta e mostragli questo diario per isolare con lui l'origine del problema.
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