Come chiedere scusa

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Di seguito riportiamo una serie di preziosi consigli utili per chiedere scusa. Quante volte ci è capitato di litigare con qualcuno o aver fatto qualcosa cosa di sbagliato? In questi casi chiedere scusa è il primo passo da fare se s’intende recuperare il rapporto e sbollire il proprio senso di colpa. Sì, perché chiedere scusa in primo luogo significa ammettere di aver sbagliato e non sempre è così semplice farlo, specie dopo un brutto litigio, ma questo gesto farà capire all’altra persona che siete abbastanza maturi da riconoscere i vostri errori, e che può perdonarvi perché potrà ancora fidarsi di voi. Anzi, con i punti che seguono, vi accorgerete che il gesto delle scuse è un modo non solo per riconciliarsi con le persone care con cui si litiga più spesso come i genitori, il partner, gli amici, ma è anche un modo per migliorare se stessi, il proprio comportamento verso gli altri, ed in più ci libera dai sensi di colpa. Imparare a chiedere scusa è quindi molto importante nel vivere quotidiano e ci renderà anche più apprezzabili agli occhi di chi ci sta attorno.

1. Non siate orgogliosi: molte persone, anche quando si accorgono di aver sbagliato, non si sentono in dovere di chiedere scusa spinti da un orgoglio tale da sminuire il proprio errore. In certi casi però un comportamento orgoglioso non porta a nulla, se non ad una situazione di stallo che non potrà fare altro che peggiorare. Perciò, una volta riconosciuto il proprio errore, mettete da parte questo lato del vostro carattere, e fate un passo indietro, se la persona che riceve le scuse vi conosce e sa quanto per voi sia stato difficile, non potrà che perdonarvi;

2. Quando chiedere scusa?: il lasso di tempo ideale varia in base alla sensibilità degli individui coinvolti nel litigio. Certo è che scusarvi troppo in anticipo può essere inutile in quanto la rabbia non è ancora passata del tutto, e il gesto potrebbe essere visto come un modo superficiale per evitare il problema reale. Alla stessa maniera scusarvi eccessivamente in ritardo o per cose accadute ormai da tanto tempo potrebbe far nascere discussioni inutili;

3. Imparare dagli errori: si presuppone inoltre che le scuse servano al mittente come strumento per migliorare se stesso, in quanto una volta riconosciuto un certo tipo d'errore dovreste essere in grado di comportarvi di conseguenza in futuro. Se volete che le vostre scuse non siano state vane è bene non ripetere lo stesso sbaglio, la seconda volta il litigio sarebbe solo più acceso del primo;

4. Un gesto riparatore: le scuse inoltre andrebbero affiancate ad un gesto utile a riparare il danno commesso: se rompiamo un oggetto oltre a chiedere scusa dovremmo rimpiazzarlo a nostre spese;

5. Sincerità: le scuse devono essere sincere, è importante che nel momento in cui decidete di scusarvi lo sentite davvero. In primo luogo per voi stessi perché sentirsi obbligati a farlo senza pensare di avere torto vi lascerebbe del rancore che prima o poi verrà fuori, in secondo luogo perché chi riceve le scuse se ne accorge sicuramente, perciò pensare di chiedere venia esclusivamente per porre fine ad una futura discussione non farebbe altro che alimentare i contrasti tra gli interlocutori.

6. Giustificarsi o no?: la giustificazione è positiva se ha lo scopo di chiarire la nostra posizione e non quello di difendere se stessi anche quando si ha palesemente torto. Se anche nello scusarvi pensate che una giusta motivazione possa giustificare il vostro errore, in questo caso l'effetto sortito sarà opposto a quello desiderato e rischiate di non ottenere il perdono;

7. Dichiarazione di forza: chiariamo bene che chi chiede scusa non ha perso una battaglia o quant'altro: questo gesto si rivela infatti come segno di forza, che permette di tornare ad essere un individuo che opera nel giusto. Oltre ad avere un evidente effetto liberatorio!

8. Alleggerire la situazione: spesso i litigi hanno come effetto quello di creare una sorta di barriera tra gli individui, una sorta di muro che si esprime nel mutismo assoluto. Come risolviamo la cosa? Ecco un consiglio: proviamo a stemperare gli animi con una battuta ironica, che ha lo scopo di affermare la volontà di riprendere i contatti in maniera pacifica e di mettere da parte l'astio precedentemente accumulato.

9. No agli SMS: seppure possiate sentirvi tentati, perché non avete il coraggio di affrontare la questione a quattr’occhi, dovete darvi un “pizzicotto sulla pancia” ed evitare assolutamente di scusarvi in maniera indiretta tramite telefono o peggio ancora con sms: a seconda della gravità della discussione avuta, sono attestati di debolezza e di mancanza di rispetto. Preferite invece delle scuse dirette, senza fare troppi giri di parole, andando direttamente al punto della questione;

10. Ricevere le scuse: infine, un consiglio rivolto ai destinatari delle scuse: evitate di umiliare il mittente e di infierire su di lui. Cercare di rincarare la dose potrebbe avere un effetto contrario e riaccendere una nuova discussione. Molto meglio comprendere il bel gesto e andare incontro all'interlocutore.

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