Le candele sono oggi diventate un complemento di arredo molto decorativo, ne esistono di varie fogge e modelli, alcuni dei quali sono vere opere d’arte, simili a piccole sculture dai prezzi anche piuttosto elevati, allora perché non provare ad esprimere la nostra fantasia e realizzare con le proprie mani candele personalizzate e versatili, adatte a varie occasioni? Di seguito una breve guida per cimentarsi in tale divertente passatempo.
Materiali
Prima di cominciare è bene sapere di cosa abbiamo bisogno ed approntare il materiale.
- La materia prima è la paraffina, potrete acquistarla nei colorifici o nelle cererie o ricavarla tagliando a pezzetti vecchie candele dalle quali, però, dovrete rimuovere lo stoppino. Esistono in commercio vari tipi di paraffina, bianca o colorata dai profumi differenti. Se decidiamo di comprare della paraffina bianca è berne munirsi anche di colori, pezzi di pastelli a cera e essenze profumate;
- Un tegame, preferibilmente di rame, nel quale sciogliere la paraffina;
- Gli stoppini, che potrete acquistare nei negozi specializzati o che potrete realizzare da soli immergendo dei fili di cotone da uncinetto nella cera calda,e ripetendo l’operazione più volte; Importante è scegliere uno stoppino di giusta lunghezza, esso deve essere proporzionato al diametro della candela, infatti, uno stoppino troppo corto farà spegnere la candela, uno troppo lungo la farà consumare velocemente;
- Degli stampi nei quali colare la cera fusa e che daranno forma alle nostre candele. Questi lasciano libero spazio alla fantasia, bicchieri, barattoli, scodelle di terracotta per creare candele semplici da utilizzare magari a Natale, o stampi con forme particolari per realizzare candele da usare come soprammobili; Potrete utilizzare stampi di ogni foggia che si trovano in commercio realizzati in metallo in plastica, ma anche crearne di fantasiosi ed innovativi come arance svuotate o limoni, stampi per dolci o conchiglie, l’importante è che il contenitore utilizzato abbia la bocca più ampia della base per facilitare la fuoriuscita della candela una volta solidificata;
- Completano il tutto dei fogli di carta di giornale, un paio di forbici, del nastro adesivo, degli stuzzicadenti, un pennellino e dell’olio vegetale.
Preparazione
- Coprite il piano da lavoro con dei fogli di giornale, per evitare eventuali schizzi o fuoriuscite di cera;
- Preparate gli stoppini immergendoli nella cera e tenendoli dritti con degli stuzzicadenti che andranno tolti una volta solidificata la cera;
- Preparate gli stampi praticando un piccolo buco sul fondo dal quale fare uscire lo stoppino tenuto fermo sul fondo con il nastro adesivo;
- Spennellate gli stampi di olio vegetale per facilitare l’estrazione della candela una volta solidificata.
Realizzazione
Ponete la paraffina a bagnomaria nel recipiente e fate sciogliere a bagnomaria, avendo l’accortezza di tenere la fiamma bassa per evitare che si formino bolle d’aria;
- Se avete intenzione di colorare e profumare la vostra candela aggiungete i pezzetti di pastello a cera e le essenze profumate, mescolando il tutto, e assicurandovi che non ci siano grumi di colore. Considerate che il colore della cera calda è sempre meno intenso di quello che risulterà una volta che la cera sarà solidificata;
- Ponete lo stoppino nello stampo come detto sopra e versate lentamente la cera negli stampi, assicurandovi che lo stoppino resti dritto;
- Lasciate raffreddare la cera lentamente in un luogo fresco per almeno due ore;
- Quando la cera di raffredda, si restringe e provoca un avvallamento alla sommità dello stampo, per ovviare a questo inconveniente potrete compensare l’avvallamento con altre colate di cera, realizzando dei simpatici effetti a strati o semplicemente rovesciare la candela sfruttando il pezzo di stoppino infilato nel fondo dello stampo;
- Una volta solidificata perfettamente, la candela si restringe naturalmente, per cui sarà facile estrarla dallo stampo togliendo, naturalmente il nastro adesivo posto sul fondo;
- Tagliate lo stoppino in eccesso ed ecco che la vostra candela sarà pronta e potrà eventualmente essere decorata con foglie secche, brillantini o quanto altro.
Consigli utili
- Non lasciate la cera liquefatta a raffreddare in frigorifero, lo sbalzo di temperatura eccessivo, potrebbe creare crepe irreversibili;
- Evitate che l’acqua raggiunga il punto di ebollizione quando fondete la paraffina, rischiate di trovare un numero eccessivo di bolle d’aria nella cera;
- Non dimenticate di ungere lo stampo, rischiate di non poter estrarre la candela;
- Se colorate la paraffina con pastelli attenzione a mischiare bene per evitare che si formino grumi di colore;
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