Come cucinare il farro? Che tipo di pietanze posso preparare con questo cereale? Quali sono le ricette che prevedono il suo utilizzo? Il portale cerca di dare una risposta a queste domande, permettendo sia a chi in cucina ama sperimentare che a chi ama una alimentazione molto nutriente e aromatica di portare sulla tavola nuove pietanze e sapori con piatti ricercati, ma pratici e veloci.
Cominciamo innanzitutto a iniziarvi al farro. Il farro è un particolare tipo di frumento che esiste in diverse varietà , molto utilizzato già nell’antichità . Questa alimento ha sicuramente importanti proprietà nutrienti per l’alto contenuto di fibre, vitamine e sali minerali e la quasi assenza di grassi; inoltre, a fronte di questo bassissimo apporto calorico, il farro sazia facilmente, ed è per questo che è un alimento molto apprezzato da di chi intende dimagrire.
Prima di mettervi in cucina, ricordatevi che il farro è reperibile non solo in forma originaria (con chicchi già sbucciati), ma anche sottoforma di farina di farro, dal sapore leggermente più aromatico della comune farina, per cui oltre a preparare piatti a base di farro intero è possibile anche fare il pane o perfino la pizza di farro.
Tra le varietà di farro più conosciute vi è quello della Garfagnana, coltivato nella regione toscana e che ha ottenuto la certificazione IGP (Indicazione geografica protetta).
Come avviene per molti cereali e legumi, anche il farro va trattato prima di essere cucinato nella maniera che preferite. Illustreremo quindi il procedimento base da seguire prima di dar vita alla vostra ricetta.
Mettere il farro in una ciotola in ammollo nell’acqua e mescolate con un cucchiaio di legno. Se si tratta di farro perlato (più tenero), basta un’ora; se il farro è decorticato cioè privo della glumetta esterna che riveste il chicco, sono richieste12 ore circa. In questo caso quindi, vi conviene lasciare riposare il farro nell’acqua la notte prima di vostro pranzetto.
Una ricetta invernale: Zuppa con farro e fagioli borlotti
Ingredienti (per circa 4 persone)
Procedura
Pulite carote, sedano e cipolla (eliminando le parti non commestibili) e tagliate a dadini medio piccoli tutti questi ingredienti, magari tritando un po’ più finemente la cipolla.
Mettete cipolla e dadini di verdure in una pentola a pressione con circa 3 cucchiai da tavola di olio d’oliva e 1 spicchio di aglio, lasciando insaporire per 5-6 minuti a fiamma bassa, senza chiudere la pentola.
Aggiungete i fagioli borlotti e fateli tostare per altri 5 minuti, aggiungendo secondo le vostre preferenze sia la salvia che il sale.
A questo punto aggiungete alla pentola a pressione un litro di acqua circa (o poco meno) e chiudete la pentola. Al fischio della pentola, abbassate la fiamma al minimo e calcolate un tempo di cottura di circa 30 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, fate uscire il vapore dalla pentola a pressione adoperando l’apposita valvola e aprite la pentola per controllare la cottura dei fagioli. Se è necessario lasciate sul fuoco per qualche altro minuto senza coperchio: è necessario che i fagioli siano morbidi e teneri.
Prendete circa un terzo dei fagioli e conservateli momentaneamente in un piatto; il restante dovrà essere passato.Conservate anche l’acqua di cottura che vi sarà utile in un secondo momento.
Quindi in un mixer inserite i borlotti e le verdure finché non risulterà un impasto paragonabile ad una purea e tenetelo coperto e in caldo.
In una casseruola mettere 2 cucchiai di olio e uno spicchio di aglio e lasciare tostare il farro per circa 4 minuti a fuoco basso.
Aggiungere man mano, un mestolo alla volta, il brodo di cottura, mentre il farro rimarrà sul fuoco per circa 16 minuti.
Alla fine aggiungere la purea di fagioli e vegetali e successivamente i fagioli interi che avevate messo da parte in precedenza.
Se gradite, potete aggiungere dell’olio a crudo.
Una ricetta estiva: Insalata di farro e orzo.
Ingredienti (per circa 4 persone)
Procedura
Dopo aver pre-trattato il farro, mettete in una pentola con circa un litro d’acqua e una manciata di sale il farro e l’orzo e lasciarli lessare per circa 15 minuti.
Scolateli e passateli rapidamente sotto un getto di acqua fredda per bloccarne la cottura e mantenerli al dente.
Poi mettete orzo e farro in un recipiente tipo insalatiera.
Su un tagliere, tagliate a tocchettini la mozzarella, i pomodori e la rucola (dopo averla accuratamente sciacquata e ripulita) ed uniteli al recipiente con i cereali.
Condite con olio e sale a vostro piacimento, e mescolate il tutto per amalgamare.
Il piatto è da servire freddo, quindi potete lasciarlo riposare circa un’ora in frigo.
Il consiglio: Adoperare ingredienti delicati che non coprano il sapore del farro.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. |
come-fare casa-e-giardino motori tasse animali lavoro matrimonio hobby sport informatica cucina bellezza affari-e-finanza gravidanza domande-e-risposte salute-e-benessere viaggi