Come curare la gastrite

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Andiamo a parlare di come curare la gastrite offrendo spiegazioni e consigli a tutti coloro che per inesperienza disinformazione non sanno come comportarsi nel caso in cui si sia affetti da questo disturbo.

Cos'è la gastrite

La gastrite è una malattia che interessa l'apparato digerente, nello specifico è un' infiammazione della mucosa dello stomaco. Questo patologia è divisibile in vari tipi:

Gastrite Acuta: detta transitoria, è caratterizzata da lesioni delle pareti dell'apparato gastroesofageo causate da riflussi di succhi gastrici; il più delle volte questo tipo di gastriti sono silenti, altre volte invece possono iniziare anche con grosse emorragie che possono mettere anche a repentaglio la vita di chi se ne ammala. Comunque bisogna sottolineare che in genere le lesioni causate dalle forme acute di gastrite generalmente scompaiono entro 48 ore.

Gastrite da Farmaci: certi tipi di farmaci, specialmente quelli antinfiammatori non steroidei cioè privi di steroidi, se assunti con troppa frequenza, a causa dei loro effetti collaterali possono possono causare una gastrite con relativa ulcera ed emorragia.

Gastrite Cronica: in questa forma di gastrite manca la componente erosiva, ovvero non vi sono succhi gastrici che producono lesioni come per la gastrite di tipo acuto; bensì essaè caratterizzata dalla perenne presenza di infiammazioni, le quali rappresentano il sistema di difesa con il quale l'organismo tenta di difendersi dall'azione negativa di agenti chimici, dovute all' attacco di batteri e possono suddividersi in :

Sintomi della gastrite

Le forme di gastrite cronica non presentano sintomi e sono dette anche latenti, le gastriti acute provocano dolori spesso lancinanti allo stomaco, stato febbrile, vomito e nausea, emorragia e persino l'anoressia; ma tutti questi sintomi, una volta scoperta la causa e curandola come si deve, scompaiono nel giro di poco tempo.

Esami da fare

Per prima cosa il paziente viene sottoposto ad una serie di domande ben specifiche poste dal medico che in seguito alle risposte deciderà se sottoporre il paziente ad una serie di accertamenti diagnostici quali la gastroscopia o una comune radiografia anche se quest' ultima in viene considerata un esame non sufficiente.

Cure

Poichè la gastrite è un disturbo molto comune, specie per chi fa una vita molto stressante o sregolata, vi sono vari tipi di terapie volte alla cura di questo problema sia nella medicina occidentale che in quella omeopatica:

Medicina tradizionale

Nel caso in cui gli esami stabiliscano che vi sia la presenza di Helicobacter pylori, e quindi di gastrite cronica, dietro prescrizione medica si procede allâ'assunzione di antibiotici che abbiano come principio attivo la penicillina moderna, tipo ad esempio l'Ampicillina, e qualche antibatterico tipo ad esempio la Claritomicina. Nei casi di gastrite acuta sopra elencati invece si somministrano, sempre dietro consiglio del medico, degli antiacidi tipo i sali di magnesio o di alluminio e degli inibitori della pompa protonica quali ad esempio il Pantoprazolo

Medicina Omeopatica

La medicina alternativa cura le malattie con elementi derivanti esclusivamente dalla natura; nello specifico per curare un qualsiasi tipo di gastrite l'omeopatia si avvale dei noti Fiori di Bach, dalla cui assunzione prende il nome la Terapia di Bach. Un'altra terapia naturale è costituita dall'Acqua di Cocco che aiuta lo stomaco a lavorare meglio in quanto riesce equilibrare al meglio i valori di vitamine e minerali presenti nell'organismo.

Altro buon rimedio per la gastrite, considerato uno dei cosi detti rimedi della nonna è il riso,che si usa in particolar modo nei casi di gastrite acuta;il riso deve essere bollito in una tazza di acqua o di latte e va poi mangiato due volte a giorno.

Altro rimedio naturale è il succo di patata, la cui dose giornaliera da assumere è di mezza tazza, due volte al giorno.

Corretto stile di vita

Inoltre per prevenire i problemi di gastrite è buona abitudine effettuare una dieta sana e ben bilanciata. E' necessario inoltre non fare troppo abuso di medicinali antidolorifici o antinfiammatori, evitare fumo ed alcol, combattere il sovrappeso e fare attività fisica che possa aiutare il metabolismo.

Consigli

Si raccomanda comunque, in presenza dei sintomi elencati in questa guida, di rivolgersi ad un gastroenterologo, spiegargli ogni singolo fenomeno e di attenersi scrupolosamente alle indicazioni ed alle cure che egli vi darà.

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