Come diventare carabiniere

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Diventare Carabiniere è ancora oggi un'aspirazione di molti e non è difficile capire il perché, visto il notevole fascino che la divisa continua ad esercitare sulle nuove generazioni. Vediamo come ci si può avvicinare alla realizzazione di questo obiettivo professionale in alcuni passi fondamentali.

I requisiti di base

Si deve tenere presente che fare il Carabiniere non è svolgere un mestiere come un altro: entrare a far parte dell'Arma implica grandi responsabilità e sicuramente anche soddisfazioni, se siamo effettivamente tagliati per la professione.

Si consiglia di entrare nell'Arma a chi:

• sia in possesso di un forte senso civico e della moralità pubblica
• abbia un'altissima considerazione dell'Arma dei Carabinieri e delle Istituzioni dello Stato
• sia fortemente determinato a perseguire un obiettivo di crescita personale

Esistono inoltre dei requisiti formali generici nei quali l'interessato deve obbligatoriamente rientrare, che possono cambiare leggermente a seconda del grado per cui ci si vuole candidare:

• non avere riportato condanne penali di alcun genere
• possedere almeno la licenza media
• avere compiuto la maggiore età e non avere più di 26 anni (28 se si è già assolto l'obbligo di leva)
• essere in possesso di determinati requisiti fisici (tra cui un ottimo stato fisico e una statura minima di 170 cm per la carriera di base)
• avere la cittadinanza italiana
• non essere stati licenziati precedentemente da un altro pubblico ufficio

I primi passi da compiere

Prima di diventare a tutti gli effetti Carabiniere nella carriera di base di effettivo le azioni da compiere sono, nell'ordine:

• Entrare nell'Esercito Italiano in ferma volontaria per un anno.
• Partecipare al concorso previsto per l'ingresso nell'Arma.
• Se si superano le prove di concorso, si devono effettuare dei test di tipo fisico.
• Superate tutte le suddette prove, si attendono i risultati finali. In caso di successo, è prevista la frequenza di un corso.

Esistono due tipi di concorsi:

• Concorso pubblico: da effettuare per coloro, militari o cittadini qualsiasi, che desiderano passare all'Arma dei Carabinieri nella carriera di base, con obbligo di ferma volontaria di un anno, per i marescialli anche senza ferma volontaria e per tutti i gradi superiori.
• Concorso interno: il concorso è interno, dunque riservato a chi faccia già parte delle Forze Armate, per tutti i profili di Brigadiere e di Maresciallo, per cui se si partecipa al concorso interno la durata del corso diminuisce notevolmente.

L'Arma e i suoi gradi

Esistono innanzitutto diversi tipi di Carabiniere, dei quali si deve tenere conto prima di fare domanda. Ad ogni grado corrispondono requisiti e sottogradi diversi, qui riportati in ordine decrescente per importanza e in sintesi, per il cui approfondimento si rimanda al sito ufficiale dell'Arma.

• Ufficiale: esistono Ufficiali inferiori, superiori e generali, in cui il grado minimo è di Sottotenente e il massimo è Generale di Corpo d'armata, con vari gradi intermedi. I requisiti per svolgere la professione in tale grado sono la frequenza dell'Accademia, la cui formazione è equipollente a una laurea in legge, per poi confluire nella Scuola Ufficiali. Per chi accede dal concorso pubblico, il requisito ulteriore è il diploma di maturità o la laurea se ci si vuole candidare per un ruolo tecnico.
• Maresciallo: è una figura che al grado massimo è chiamata Maresciallo Aiutante Luogotenente e al minimo Maresciallo semplice. Requisito è aver conseguito il diploma di maturità.
• Brigadiere: Vice Brigadiere, Brigadiere e Brigadiere Capo sono i tre sottogradi. Requisito è aver conseguito il diploma di maturità.
• Carabiniere effettivo: si divide in Carabiniere e Appuntato, divisi a loro volta tra Semplice e Scelto. I requisiti sono semplicemente quelli di base sopra riportati.

Come diventare carabiniere: consigli per affrontare i passaggi essenziali

• Prima di tutto, prepararsi ad affrontare delle selezioni e delle prove anche fisiche: una serena determinazione è senz'altro lo spirito migliore con cui affrontare le prove che vi attendono.
• Essere pronti a tutto: fare il Carabiniere significa anche mettersi in una condizione di sottoporsi all'autorità altrui nel suo massimo rispetto e di servire lo Stato e la collettività prima di tutto.
• Impegnarsi nella pratica: per accedere ad ogni grado tramite concorso sono previste graduatorie fondate sul merito. Questa rappresenta una grande occasione per mostrare le proprie capacità e la propria flessibilità nella professione che si andrà a svolgere.

Ma che cosa fa effettivamente un Carabiniere?

• Trattandosi di una risorsa nell'ambito difensivo, l'Arma dei Carabinieri si occupa della Difesa militare dello Stato a cui ha giurato fedeltà, a livello nazionale e internazionale, congiuntamente alle altre Armi.
• I Carabinieri sono inoltre parte del dispiegamento complessivo di forze dell'ordine alle dipendenze dello Stato, per cui sono tenuti ad occuparsi dell'ordine pubblico e della vigilanza contro la proliferazione delinquenziale.
• Spetta ad essi il controllo in ambito carcerario, che consiste principalmente nell'occuparsi degli spostamenti e della vigilanza su coloro che sono sottoposti a ogni tipo di detenzione.

Qualche questione di carattere pratico

Riportiamo qui domande che richiedono una risposta pratica, che può talvolta non essere facilmente reperibile nei documenti ufficiali, la cui lettura può in effetti rivelarsi difficile.

A) Come si può inoltrare la domanda

La domanda si compila ormai esclusivamente online, sul sito ufficiale dei Carabinieri. Si compilano i campi richiesti con il massimo scrupolo, si inoltra la domanda nei tempi adatti, cioè in concomitanza alla pubblicazione del concorso, e si attende di essere contattati. Attenzione a non effettuare la domanda per più gradi o più Forze Armate contemporaneamente, al primo controllo la vostra candidatura sarà resa nulla per regolamento.

B) Che cosa studiare per i concorsi

Esistono appositi volumi per la preparazione delle prove di concorso. Si consiglia inoltre di controllare sui forum online per chiedere eventualmente consigli ad ex allievi, che potranno tranquillizzarvi in vista della prova.

C) Gli spostamenti

Come per l'ingresso nelle altre Forze Armate, si rende necessario lo spostamento all'interno della penisola, con variazioni che dipendono dal grado per cui si effettua il concorso e da dove saremo mandati come volontari. Per la carriera si renderà necessario spostarsi all'Accademia di Modena e, successivamente, nella capitale, in cui si trova la Scuola Ufficiali.

D) E per le ragazze?

Alle ragazze è garantita per legge parità di selezione e di trattamento rispetto ai loro colleghi uomini. Esistono comunque requisiti fisici differenziati, come la statura minima e il mantenimento di un taglio di capelli che per lunghezza non superi il colletto.