Una guida che vi segua passo dopo passo per imparare rapidamente come fare il formaggio in casa, in maniera economica e semplificata. Tutte le donne e gli uomini di casa che amano il fai da te anche nel settore gastronomico avranno l’opportunità di sperimentare una nuova ricetta che vi assicura un formaggio privo di conservanti e con tutti gli ingredienti naturali.
Il formaggio fatto in casa
Il formaggio è un alimento presente in grandi varietà nella nostra dieta: ne esistono di magri, di stagionati, di freschi e così via. È inoltre un cibo che in genere divide: c’è chi non apprezza particolarmente il genere e c’è chi lo ama, adora assaggiare le diverse tipologie disponibili, creare nuovi accoppiamenti ed armonie di gusti (ex. formaggi con le noci!). Ed è in particolare per quest’ultimo tipo di target che offriamo la possibilità di creare il vostro formaggio in casa,ed arricchirlo di sapore in base ai vostri gusti.
Ingredienti
Questi gli ingredienti se è la prima volta che vi cimentate nella produzione di formaggio. Durante il vostro primo impasto, produrrete del siero di latte che conserverete poi come elemento fondamentale delle vostre produzioni successive. Alla lista degli ingredienti vanno quindi aggiunti circa 3 cucchiai di siero d latte fermentato.
Procedimento:
La stagionatura.
Procedere alla stagionatura in un ambiente fresco con un’umidità sempre intorno al l’85% ed ad una temperatura al di sotto dei 10 gradi per i primi giorni e successivamente intorno ai 12 gradi. Il consiglio è di lasciarlo riposare in una cesta di vimini, ma a giorni alterni deve essere unta con olio di semi.
Lasciarla stagionare almeno per una ventina di giorni e, in base ai gusti, fino a 3 mesi.
Come fare il siero di latte
Il siero di latte si ricava ovviamente nel momento in cui separiamo la cagliata dal siero. Non va assolutamente buttato, ma conservato perché sarà l’elemento principale delle nostra successive preparazioni di formaggio fatto in casa. Una volta separato dalla cagliata, tenere per una giornata il siero ad una temperatura di 20 gradi e successivamente dividerlo in mini-porzioni di circa 3 cucchiai ciascuno e congelare i mini-recipienti, in modo da tenerli pronti per l’uso ogni volta che decidiamo di preparare il nostro formaggio.
Varianti:
Questa ricetta prevede l’utilizzo di latte pastorizzato, più spesso presente sul mercato, ma sarebbe ideale utilizzare un latte fresco (crudo) appena munto!
La salatura può avvenire anche con un metodo a secco, cospargendo per 3 giorni la forma di formaggio con sale grosso, leggermente tritato.
Ricorda: Per ottenere ambienti umidi è possibile adoperare l’umidificatore.
CORRELATI
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. |
come-fare casa-e-giardino motori tasse animali lavoro matrimonio hobby sport informatica cucina bellezza affari-e-finanza gravidanza domande-e-risposte salute-e-benessere viaggi