Come prevenire i brufoli

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La guida tenta di fornire una serie di consigli utili sul come prevenire i brufoli fastidioso inestetismo della pelle la cui insorgenza può essere limitata ponendo in atto una serie di comportamenti semplici. Innanzitutto per capire come dar vita ad una efficace prevenzione dell'acne ci può aiutare il capire cosa sono i brufoli.

Cosa sono i brufoli e perché si formano.

Ciò che nel linguaggio comune sono denominati “brufoli” o anche “foruncoli” sono il segno di un infiammazione della ghiandola sebacea e del connesso follicolo pilifero. Dove il follicolo pilifero è quella porzione della cute che produce il pelo. E la ghiandola sebacea, invece, è la minuscola ghiandola allocata nella pelle, e con più precisione nel derma, ed associata a ciascun pelo (è posizionata lateralmente ad esso e sopra il follicolo). Il suo compito è la produzione del sebo: grasso che serve a lubrificare il pelo. I brufoli nascono in seguito all’aggravamento di un lesione iniziale che è il comedone più noto come punto nero. Esso ha origine se il canale del follicolo pilifero connesso a ciascuna ghiandola sebacea si ostruisce a causa di eccesso di cheratina (tessuto corneo presente nello strato superficiale della pelle). In tali condizioni nel canale pilifero si accumulano: sebo, batteri, melanina. Possono così insorgere papule (brufoli) se l’infiammazione è superficiale o pustole se l’infiammazione è più profonda.

Come Prevenire i brufoli efficacemente.

Una volta che abbiamo capito da cosa sono causati i foruncoli possiamo passare ad una disamina di quali sono i comportamenti utili a prevenirli, ossia ad evitare la loro insorgenza, sfatando i falsi miti e fornendo consigli corretti.

Avere cura e attenzione alla pulizia della pelle.

Da quanto fin qui detto risulta chiaro che per prevenire i brufoli occorre prevenire l’infiammazione e perciò avere una cura costante dell’igiene della pelle. Pelle che bisogna quindi scrupolosamente lavare mattina e sera con un sapone neutro o con uno allo zolfo.

Utilizzare cosmetici comedogeni.

Vanno inoltre usati cosmetici e creme non comedogeni (ossia che non procurano ostruzione dei canali piliferi e quindi comedoni).

Attenzione all' esposizione al sole.

Altro fattore che sembra inibire la formazione dei brufoli sono i raggi ultra violetti (in estate l’acne diminuisce). Per tale motivo può costituire un fattore di prevenzione sottoporsi con moderazione durante l’inverno a lampade abbronzanti.

Brufoli ed alimentazione corretta un falso mito.

Contrariamente, invece, a quanto comunemente si pensa i brufoli non sono correlati alla qualità dell’ alimentazione. Numerose ricerche sembrano dimostrare che una dieta scorretta non influisce sull'infiammazione che da origine ai brufoli. Risultano privi di efficacia i consigli della nonna che invitavano ad una alimentazione corretta per limitare il problema dell'acne.

Gli scompensi ormonali e la comparsa dei foruncoli.

La comparsa dei brufoli è fortemente influenzata dagli scompensi ormonali e pertanto esistono periodi della vita che sono fortemente a rischio: periodo mestruale, pubertà, gravidanza. La causa di tutto ciò è l’aumento di androgeni che determina un aumento del processo di cheratinizzazione e quindi la formazione di punti neri.

Cosa fare se sono spuntati: rimedi e comportamenti corretti.

Contrastare l'infiammazione con i farmaci. Oltre alla prevenzione vanno comunque tenuti sempre pronti i trattamenti per la cura dei brufoli per impedire quando compaiono che l’infiammazione si aggravi. A tale scopo si utilizzano farmaci come: tretinoina e benzoilperossido che sono soluzioni da applicarsi localmente.

Evitare di romper i brufoli. Va notato esplicitamente che in condizioni di infiammazione in atto e quindi in presenza di brufoli la pelle non va assolutamente stropicciata e strofinata (spremendo i medesimi) pena un intensificarsi dell’infiammazione stessa e allungamento dei tempi di remissione.