Il portale spiega in maniera chiara e sintetica cos’è un congedo parentale, quali sono i tempi, le modalità e le documentazioni necessarie per poter richiedere e/o ottenere tale tipologia di permesso per entrambe i genitori.
Cos’è il congedo parentale
Il congedo parentale, anche definito “astensione facoltativa” è un periodo durante il quale entrambi i genitori naturali possono facoltativamente e contemporaneamente asterenersi dal lavoro entro i primi 8 anni di vita del bambino. Tale periodo è complessivamente, tra entrambi i genitori, pari ad un periodo di 10 mesi, prolungabile ad 11 qualora il padre fruisca di 3 mesi di congedo al minimo.
A chi spetta il congedo parentale
Il periodo di congedo parentale può spettare, nei modi e nei tempi che descriveremo a:
Per poter usufruire del periodo di congedo parentale bisogna compilare il modulo di richiesta in tutte le sue parti in cui dovranno essere indicati tutti i dati personali del lavoratore, il settore di attività lavorativa, una dichiarazione in cui si sottoscrive di non essere parenti del datore di lavoro, i dati dell’altro genitore in questione, o, in alternativa, una dichiarazione che sottoscrive di essere genitore solo, i dati del minore, il periodo di congedo effettivo (da - a) del quale si vuole usufruire, le modalità di pagamento desiderate e, eventualmente una delega al patronato; tale modulo dovrà essere consegnato sia al datore di lavoro che all’ufficio inps di zona.
Tale domanda deve essere presentata con un preavviso non inferiore ai 15 giorni, salvo casi di effettiva impossibiltà, che andranno poi dimostrati e comprovati.
Documenti da allegare alla richiesta di congedo parentale:
l lavoratore che usufruisce del periodo di congedo parentale spetta il 30 % della retribuzione complessiva in condizioni normali.
Malattia durante il congedo parentale
In caso di malattia del lavoratore, la fine del periodo di congedo parentale slitterà e il trattamento economico dei giorni di malattia sarà relativo a quello effettivo di periodi di malattia. Resta ovvio che è necessario comunicare esplicitamente la volontà di sospendere il congedo parentale per sostituirlo con un eventuale periodo di malattia.
Consigli e informazioni utili
In caso di parto plurimo è previsto un periodo di congedo parentale per ogni figlio.
Il genitore ha diritto al periodo di congedo parentale anche se non convive nella stessa casa con il proprio figlio.
Il datore di lavoro non può astenersi dal concedere il periodo di congedo parentale al lavoratore dipendente che ne faccia richiesta.
Durante il periodo di congedo parentale non si maturano ferie.
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