Corteggiare una ragazza

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La presente guida tratterà il delicatissimo ma “cliccatissimo” tema del corteggiamento. Attraverso un testo abbastanza discorsivo si cercherà di accompagnare per mano l’utente che si trovi ad aver bisogno di consigli e suggerimenti circa il corteggiamento di una ragazza.

Premessa

Bisogna innanzitutto chiarire che non esiste un manuale specifico per il corteggiamento, in quanto tutto dipende dalla personalità, dal carattere, dalle situazioni e dalla sensibilità delle persone in questione. Si cercherà, comunque, in questa sede, di costruire un canovaccio di linee guida per il corteggiamento.

Chi è la ragazza che corteggiamo

Il primo quesito da porsi è sicuramente: chi è la ragazza che stiamo corteggiando? Quali sono le sue aspettative? Quali sono i suoi sogni? Quali i suoi gusti? E la sua situazione affettiva e sentimentale?

Le risposte a questa lista di domande dipendono in maniera certa dal grado di conoscenza e di confidenza che abbiamo con la ragazza in questione. Se la conosciamo poco è sicuramente bene cominciare dall’imparare a conoscerla meglio, cercando di entrare senza troppa irruenza ma neanche a passi troppo piccoli nella sua vita.

Conoscere bene la nostra “amata” ci renderà più decisi e sicuri nelle nostre azioni, motivo per cui, ad esempio, se sappiamo che il suo sogno nel cassetto è quello di una vita in giro per il mondo, non sarà di certo il caso di sognare insieme a lei una vita matrimoniale tutta coccole e pantofole.

Potremmo quindi considerare la nostra prima regola: Rimanere sempre noi stessi ma adattarsi ai sogni e ai desideri della persona amata.

Quanto vale la pena investire nel corteggiamento?

Molto spesso, quando ci si trova in una fase di corteggiamento, si provano sensazioni particolari di preoccupazione mista ad insoddisfazione; questo perché sono frequentissimi i casi in cui si corteggia una ragazza solamente per il gusto di combattere la noia, di fare il tentativo di non sentirsi più single o per quel senso di sfida prettamente mascolina che come un brivido scorre lungo la schiena.

Sarebbe però cosa opportuna, stabilire, prima di attivare qualsiasi strategia di corteggiamento, fare un processo di introspezione e capire quanto veramente desideriamo quella persona, fosse solo per un solo motivo: quando si desidera fortemente qualcosa o qualcuno, il buon risultato è quasi certo.

Una volta stabilita la reale motivazione che ci spinge a corteggiare la ragazza, e inquadrata la tipologia di persona che abbiamo di fronte, possiamo iniziare ad adottare qualche strategia (ammesso che esistano strategie sul tema), tra le più usate ne troviamo certamente due:

La strategia del Romanticone

Fiori, cioccolatini, peluches morbidosi e dediche di canzoni e musiche romantiche sono la base di questa strategia. Ogni ragazza viene lusingata da così tante attenzioni e tenerezze ma attenzione a non esagerare con lo “zucchero” e soprattutto a non dimenticare di inquadrare la tipologia di ragazza che abbiamo di fronte? E se la nostra amata fosse una rockettara, maschiaccio e amante dello sport?

La strategia del macho

Altra strategia molto usata è quella del cosiddetto uomo sfuggente, misterioso e tenebroso. Molte ragazze si lasciano affascinare e intrigare dall’uomo misterioso e che, anzi, sembri quasi trattare con sufficienza la ragazza in questione. Anche qui, però, bisogna fare molta attenzione a non cadere nella trappola della famosissima canzone “Teorema” secondo cui più si tratta male una donna più lei ti amerà.

La verità è che non esistono strategie o regole prestabilite; bisogna soltanto seguire il proprio cuore aggiungendoci un pizzico di astuzia e di coraggio.

Di seguito riporteremo per i principali stereotipi di ragazza, i consigli ideali:

• La tradizionalista: è buona regola, per il tipo di ragazza tradizionalista che ama la canonicità, comportarsi da vero gentiluomo, invitandola a cena fuori, senza badare a spese e a comportarsi in maniera molto delicata e poco impetuosa con lei. Il fiore prediletto da regalarle: la rosa rossa.
• La romantica: la regola principale per la ragazza romantica è una sola: stupirla! E’ quasi conseguenziale l’innamoramento allo stupore perciò non sentiamoci azzardati se decidiamo di lasciarle uno striscione sotto casa, se pensiamo di portarla una sera all’altro capo della città solo per guardare il tramonto insieme a lei. Fiore prediletto: il girasole! Ma attenzione e cura al bigliettino.
• La semplice: La ragazza semplice ama ovviamente la semplicità ed è per questo che non bisogna strafare con lei, evitando però di risultare asettici. Le regole principali sono, quindi, divertirla, farla sorridere, accompagnarla a fare un giro in centro, e perchè no, dedicarle una serata speciale. fiore preferito: il tulipano.
• La ribelle: La ragazza ribelle ama stupire le persone con i suoi modi e il suo carattere perciò lasciamoci coinvolgere e affascinare dalla sua vita, dalle sue abitudini e dal suo carattere tutto pepe. Non ama le cene a lume di candela e i romanticismi eccessivi, molto spesso con lei può fare molta più breccia un drink sulla spiaggia o un panino al parco. Fiore preferito? Viola.