Cosa visitare a Lisbona
Articolo realizzato dalla redazione
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Cosa visitare a Lisbona? Una guida utile a tutti coloro che hanno in programma o vorrebbero partire per la capitale portoghese ricca di consigli ed informazioni utili ed indirizzata a tutti i tipi di viaggiatori. Per chi ama conoscere la cultura ed i costumi tipici del luogo che visita infatti è dato largo spazio alla cucina ed ai divertimenti serali. Mentre per i più interessati ad un viaggio di arricchimento storico ed artistico ci sono tutte le informazioni necessarie.
Inoltre ogni luogo d’interesse segnalato sarà facile da trovare e da visitare grazie a piccole indicazioni su come girare in città.
Cenni storici
Lisbona oltre ad essere la capitale del Portogallo è la città la cui area metropolitana costituisce â…“ dell’intera popolazione del paese, ovvero più di 3 milioni di persone.
Geografia e clima
Lisbona, che si trova sulla foce del fiume Tago, ha un clima che risulta influenzato dalla corrente del golfo che la porta ad essere considerata una delle città più calde d’Europa. Si tratta comunque di un clima marittimo che presenta quindi inverni miti ed estati calde (si possono raggiungere anche i 35°-40°) ma abbastanza ventilate. Per quanto riguarda l’inverno e l’autunno invece, sono periodi piovosi e ventosi con una temperatura minima media di 9° ed una massima attorno ai 15°.
Il miglior periodo per visitarla risulta quindi la primavera ma in generale i mesi da aprile a settembre essendo molto soleggiati sono perfetti.
Come spostarsi in città
Lisbona è edificata su sette colli, ciò implica che girarla a piedi non è molto consigliato ma molto stancante. Ciò però fa si che uno dei mezzi di trasporto caratteristico della città sia la funicolare.
Le funicolari sono tre Lavra, Gloria e Bica.
- Lavra è la più antica essendo stata costruita nel 1884 e partendo dal lato est di Avenida de Liberdade arriva a Torel percorrendo circa 180 metri con una pendenza pari al 25%.
- Gloria fu costruita esattamente un anno dopo ed è sicuramente la più affollata delle tre poichè collega Restauradores con il Bairro Alto nel lato ovest di Avenida de Liberdade. Particolarmente amata dai turisti poichè dalla cima si gode una vista mozzafiato della città.
- Bica invece unisce Rua da Bica e Rua S. Paulo, vicino a Santos che si trova nel distretto di Calhariz.
Completamente ristrutturata, ben organizzata ma soprattutto in espansione è invece la rete della metropolitana che ora è formata da quattro linee contraddistinte da un proprio colore. La metro funziona tutti i giorni dalle 6.30 fino all’una di notte ed il biglietto costa circa un euro. Si tratta del mezzo più veloce per girare tutta la città ed ogni stazione è decorata con bellissimi azulejos, ovvero le tipiche piastrelle dipinte a mano.
Anche la linea di autobus funziona molto bene, le linee regolari sono 95 di cui 69 sono urbane, funziona dalle 5 all’una ed il biglietto costa leggermente meno della metro se acquistato prima di salire a bordo.
Non ci sono collegamenti diretti tra l’aeroporto e la metropolitana ma ci sono 5 linee di autobus che collegano l’aeroporto con differenti zone della città.
Infine un modo romantico e suggestivo per girare la città è costituito dalla linea di battelli sul lago che partono da Praça do Comercio.
Cosa vedere in 3 giorni
- Torre di Belém : progettata dall’architetto Francisco de Arruda nei primi anni del 1500, inizialmente sorgeva sul fiume Tago, era il luogo dove le navi pagavano la tassa d’ingresso per la città, con il progressivo insabbiamento ed il terremoto si avvicinò alla terraferma ed ora ci si può accedere grazie ad una piccola passerella. Dal piano più alto si gode di una vista meravigliosa. Il prezzo del biglietto per entrare e visitare l’interno è sui 3 euro circa e l’apertura estiva è dalle 10 alle 18 mentre in inverno si chiude un’ora prima. Trovandosi in una zona periferiche della città ci si può arrivare con il tram 15 o il treno linea Cascais, chi preferisce l’autobus può scegliere una linea tra la 27, 28, 29, 43, 49, 51. Unico neo la possibile fila per il biglietto ma la torre si visita con tranquillità in una mezz’ora massimo un’ora.
- Monastero dos Jeronimos e Padrao dos descobrimentos : situato vicino alla torre di Belem ed all’antico porto di Lisbona riprende lo stile manuelino della torre. La sua costruzione fu iniziata nel 1501 per poi terminare dopo 100 anni, oggi ospita le spoglie di molti personaggi illustri della cultura portoghese come Pessoa e Vasco da Gama ed è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. L’esterno del Monasterio è molto sfarzoso mentre l’interno è composto da una sola navata e varie cappelle, molto interessante è il chiostro che ha forma quadrangolare e caratterizzato da belle e ricche sculture e decorazioni in pietra molto elaborate. Annesso al Monastero è il museo nazionale di archeologia ed all’interno si trovano anche il museo della marina ed il museo di antropologia. Vicino al Monastero è situato anche il Padrao dos descobrimentos un monumento simbolo costruito in omaggio all’espansione marittima del paese. Il biglietto costa approssimativamente 6 euro ed i mezzi per raggiungerlo sono gli stessi della torre.
- Castelo de Sao Jorge : costruito dai Visigoti nel V secolo fu trasformato in fortezza dai Mori durante la dominazione araba. Il castello fu saccheggiato poi dai cristiani e successivamente trasformato in palazzo reale per essere infine abbandonato e rovinato dal terremoto. Solo negli anni Quaranta fu rinnovato ed acquisì prestigio. L’area del castello è quadrata ed in principio era circondata da mura che finivano con il creare una vera e propria cittadella all’interno.A ridosso delle sue mura si trova il quartiere di Santa Cruz e merita una visita per poter godere dalle terrazze dello splendido panorama sulla città. Il prezzo del biglietto è di circa 5 euro ed è consigliato visitarlo al tramonto per godere dello spettacolo.
- Cidade baixa e Rossio : la sua è un’architettura detta in stile pombalino perchè realizzata dal marchese de Pombal al quale fu affidato il compito di ricostruire la città dopo il terremoto. La sua eleganza è dovuta anche alla presenza di due meravigliose piazze come il Rossio e Praça do Comercio che ne creano il fulcro assieme ad Avenida de Liberdade. La piazza del Rossio è soprannominata la piazza rotolante per la sua particolare geometria ed è circondata da palazzi del XVIII secolo e qui si trova anche il Cafè Nicola, un antico caffè molto amato dai letterati di Lisbona da sempre.
- Alfama : il quartiere più antico della città e la sua collina è dominata dal castello di Sao Jorge. La sua posizione elevata le permise di sopravvivere sia al terremoto che allo tsunami mantenendo le sue pittoresche caratteristiche di zona ricca di vicoli e piazzette. Recentemente tutti i monumenti del quartiere sono stati restaurati facendo si che si riqualificasse cosa comunque già garantita dall’innumerevole quantità di locali e ristoranti vivaci e tradizionali. Qui si trovano anche la Cattedrale di Lisbona ed il Convento da Graça.
- Bairro alto : è un caratteristico quartiere della città, molto centrale e che offre la possibilità di osservare molti scorci di vita popolare dei portoghesi. La zona è celebre anche a per le “tascas” che sono delle piccole osterie a conduzione familiare. Si può raggiungere a piedi tramite delle stradine tortuose, o con la funicolare o con un tram.
Cosa vedere in 5 giorni
Oltre ai luoghi già citati si possono aggiungere con qualche giorno in più anche questi altri luoghi:
- Praça Marques de Pombal : si tratta di un luogo d’interesse storico non solo per la statua situata al centro della piazza ma perchè il 5 ottobre 1910 qui fu proclamata la nascita della Repubblica portoghese. La statua invece rappresenta il marchese di Pombal che era un famoso stagista del Settecento, mentre alla base si possono notare pietre ed onde messe lì a simboleggiare il terremoto del 1755 ed immagini allegoriche di imprese compiute a livello politico, agricolo ed educativo.
- Oceanario : ha nettamente superato l’acquario di Genova da qualche anno ed è ora considerato l’acquario più grande d’Europa. Qui infatti si ritrovano più di 25.000 specie diverse di pesci, uccelli e mammiferi che fanno parte della fauna marina dei cinque oceani, comprese le specie rarissime. Gli habitat sono così ben ricostruiti che si ha davvero l’illusione di una passeggiata sottomarina. Il prezzo del biglietto va dai 6 euro circa ai 12 e varia in base all’età del visitatore.
- Igreja de Sao Roque : si tratta della prima chiesa gesuita in Portogallo e fu costruita nel XVI secolo. La facciata è molto semplice ma l’interno è magnifico grazie alle preziose cappelle ricchè di ori, azulejos e marmi. Curiosa la storia della cappella di San Giovanni Battista situata alla sinestra dell’altare che fu progettata e costruita a Roma su ordine del re che poi una volta utilizzati per la creazione i materiali più esclusivi la fece consacrare da papa Benedetto XIV per poi farla smontare e trasportare via mare fino a Lisbona.
Cosa vedere nei dintorni
- costa di Estoril e Sintra : si tratta di una zona vivace e cosmopolita ricca di bellissime coste frastagliate. Estoril è famosa per il suo grande casinò e le corse automobilistiche. Mentre Sintra è una cittadina pittoresca che fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO con un palazzo reale dalla sagoma originale e tante opere architettoniche artistiche. Da vedere anche Cascais, cittadina molto elegante e caratteristica e Queluz con il suo palazzo che è un capolavoro rococò.
- Mafra : complesso monumentale grandioso di 40.000 mq composto da un’imponente basilica, un convento ed un palazzo ricco di sotterranei. La sua biblioteca è la più bella del Portogallo e contiene circa 40 mila volumi.
- Obidos : cittadina medievale circondata da mura costruite dagli Arabi. Molte sono le chiese e le cappelle ricche di dipinti, oggetti sacri e azulejos e deliziose le stradine con case bianche dai bordi colorati adornate di fiori.
- Leira e Fatima : conosciuta sopratutto come luogo di pellegrinaggio ha in realtà molte altre cose da offrire, come ad esempio la meravigliosa costa sull’Atlantico dove sorgono incantevoli spiagge. Famosa è anche la pineta di Leira che oltre ad essere una rilevante area verde è importante dal punto di vista storico poichè il suo legno fu adoperato per costruire le navi che portarono alle importante scoperte marittime portoghesi.
Divertimenti serali
Lisbona è una città molto allegra che vive con tranquillità e senza problemi la sua movida notturna. Nel Bairro Alto sono numerosi i locali e bar aperti fino alle ore piccole, mentre in zona Alcantara si distinguono i locali più trendy ed alla moda della città ma anche nell’avvenieristica zona di Parque dos Nacoes sono numerosi i bar e ristoranti.
Un’idea carina per una serata piacevole può essere provare un fare un Happy Hour con del Porto al famoso locale Solar ed andare poi a cena in zona Chiado o Bairro Alto.
Gli amanti della musica e delle tradizioni invece non possono perdere una serata in una Casa de Fado o in ristoranti dove c’è, la maggior parte di questi locali sono nell’Alfama e nel Bairro Alto ma solo alcuni sono all’altezza della loro fama. Il prezzo indicativo è tra i 15 e 25 per ascoltare la musica ma si arriva fino ai 55 se si aggiunge la cena, è consigliato sempre prenotare in anticipo soprattutto nel week end.
Se poi siete disposti ad allontanarvi un po’ dalla città e ne avete i mezzi potrete scoprire il casinò più grande d’Europa ad Estoril dove sono proposti giochi e spettacoli di intrattenimento mentre a Cascais (da evitare il sabato sera per il traffico) potrete trovare moltissimo ristorantini sul mare.
La cucina del luogo
Fresco o essiccato e salato, servito alla piastra (in questo caso si dice asado), fritto o bollito e con contorni che vanno dalle patate alle cipolle al forno, si tratta del baccalà, cibo cucinato qui in tutte le varianti possibili ed immaginabili (più di 300).
Ma anche numerosi crostacei e frutti di mare pescati nell’Atlantico, ed in più veri e propri piatti tipici della città come la “cataplana”, una zuppa di pesce cucinata in una specifica pentola in rame, le sardine “asade”, la catalana di vongole e salsiccia ed il riso con il pesce.
Per quanto riguarda i dolci la maggior parte sono di origine araba ed uno degli ingredienti più utilizzati è il tuorlo d’uovo.
Il più famoso è comunque la “pastella de leite” un pasticcino al latte dal sapore delicato aromatizzato alla cannella, mentre a Natale si è soliti mangiare il “bolo do rei” che è una ciambella poco lievitata decorata con dei canditi abbastanza grandi.
Per i vini basterà entrare in un qualunque locale per assaggiare i rossi del Douro e dell’Alentejo ed il Porto ed il Madeira.
Liquori famosi sono invece il Bagaco e l’Amarguinha, il primo ricavato dalla spremitura delle vinacce ed il secondo dalle mandorle amare.
Cenni storici
Popolata durante il neolitico dalle popolazioni iberiche, ha subito la dominazione fenicia per molto tempo per poi essere integrata nel 205 a.C. all’impero romano dopo le guerre puniche.
Nel 711 poi la città fu conquistata dai Mori e rimase sotto il dominio arabo fino al 1147, quando ci fu, tramite una crociata la riconquista cristiana.
La città, soprattutto nella zona dell’Alfama rispecchia molto lo stile arabeggiante negli edifici e nei luoghi d’interesse.
All’inizio del XVIII secolo era considerata una delle città più importanti e grandi d’Europa, ed è per questo che quando la mattina del primo Novembre ci fu un terremoto del 9° della scala Richter il mondo ne rimase sconvolto. A seguito della scossa si verificò anche uno tsunami che distrusse totalmente la parte inferiore della città. Il bilancio fu di 40.000 morti, 85% della città devastato e palazzi crollati ed incendi ovunque.
A quel punto la città fu ricostruita sulla sua base medievale e seguendo le regole architettoniche dettate dall’Illuminismo.
In seguito la città fu saccheggiata dalle truppe napoleoniche e nel 1910 si verificò una rivoltà che portò all’instaurazione della repubblica.