La guida, fornisce le informazioni utili sulla denuncia di successione, atto burocratico amministrativo obbligatorio in determinate evenienze.
Introduzione
La successione ha sempre portato a generato dispute molto complesse. Oggi, per fortuna, la tematica è stata disciplinata nella legge 24 novembre 2006 n. 286 che ha immesso nell’ordinamento legislativo italiano, l’imposta sulle successioni precedentemente soppressa da altri provvedimenti in materia.
La nuova legge potrà essere applicata a tutte le successioni iniziate dal 3 ottobre 2006.
Ma vediamo nello specifico, che cosa s’intende per denuncia di successione?
Tale dichiarazione è fondamentalmente un adempimento burocratico necessario per denunciare al Fisco il cambiamento nominale di un patrimonio, ovvero serve a dichiarare formalmente che il patrimonio di uno specifico soggetto, a causa della sopravvenuta morte, passa ad altri soggetti ossia gli eredi ed eventuali legatari.
ObbligatorietÃ
E’ obbligatorio avanzare la denuncia di successione per tutti, a meno che siano espresse le seguenti condizioni: l'eredità sia erogata al coniuge e ai parenti; oppure l'attivo dell’eredità abbia un valore che rientri nei 25.822,84€ e non annoveri beni immobili o diritti immobiliari. Tali requisiti devono essere risultanti dall’apposita dichiarazione del o dei beneficiari.
ModalitÃ
La successione prende il via dal momento in cui avviene la morte. Da tale istante il termine per la esibizione del documento di denuncia è di un anno. La dichiarazione di successione va inoltrata all'Ufficio del Registro delle Entrate del Comune in cui ha sede la residenza della persona scomparsa, portata direttamente da uno dei beneficiari o inviata attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Compilazione della dichiarazione di successione
La dichiarazione di successione potrà essere compilata anche dagli eredi o anche da uno degli eredi che nel ruolo specifico sarà il dichiarante. Non è obbligatorio quindi fare ricorso dell’aiuto di un notaio, avvocato o terze parti, purchè siano perfettamente rispettati la procedura e l’iter.
In primo luogo dovete avere a portata di mano una determinata modulistica: il modello 4, il modello F23, lo stato di famiglia e il certificato di morte del defunto.
Passate poi a scaricare e stampare il modulo di denuncia di successione, compilatelo con i dati del defunto ed aggiungete gli elementi che compongono l'eredità : gli immobili, eventuali aziende ed altri cespiti senza dimenticare l'importo totale delle passività .
Pagamento delle imposte
Tutti quei beni che vengono inseriti nella successione sono sottoposti all’imposta di successione. Per quanto riguarda i beni immobili, si dovrà inoltre pagare tutte le imposte catastali e quelle ipotecarie, i vari tributi speciali e la prevista imposta di bollo. Sono contemplate delle esenzioni dall’imposta di successione per i parenti più stretti del defunto (in tal caso si parla di franchigia).
Consigli e suggerimenti
Insieme alla modulistica scaricabile in internet, vi conviene realizzare un elenco con gli allegati tra i quali: visure catastali, certificato di morte, stato di famiglia o autocertificazione equipollente, dichiarazione sostitutiva per l’agevolazione sulla prima casa, il certificato di finalità urbanistica (per i terreni e affini), il prospetto della liquidazione delle tasse (cosiddetto F23), la ricevuta di pagamento delle imposte, nell’eventualità di cessione all'eredità bisognerà presentare anche una copia autentica del verbale, versione originale o autenticata del testamento.
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