La seguente guida si propone di mostrare in modo semplice e dettagliato tutti i documenti e le pratiche necessarie per il tipo di matrimonio che desiderate dato che sposarsi è un momento molto importante per una coppia ed è bene essere informati su tutto ciò che bisogna fare prima del grande giorno.
Il matrimonio, infatti, oltre ad essere il consolidamento di una storia d'amore, costituisce un vero e proprio atto legale, per cui necessita di una serie di documenti.
Attualmente, grazie alla legge Bassanini in materia di autocertificazioni, sposarsi è divenuto più facile. I documenti, infatti, vengono procurati dal Comune stesso e non più dagli sposi, semplificando, così, le procedure.
Nonostante ciò è comunque consigliabile muoversi con grande anticipo, almeno sei mesi prima, per evitare spiacevoli imprevisti.
L'ordinamento giuridico italiano prevede i seguenti tipi di matrimonio, che richiedono un diverso tipo di documentazione:
Il matrimonio Civile
Il matrimonio civile viene celebrato in comune davanti all'ufficiale di Stato Civile, in presenza di due testimoni.
1) Documenti
Due o tre mesi prima del matrimonio, bisogna recarsi nel proprio Comune di Residenza con carta d'identità valida, firmare un' autocertificazione, che conterrà tutti i dati personali, fissare l'appuntamento per il giuramento e richiedere i seguenti documenti:
Casi particolari :
Nei casi di divorzio o di morte, saranno necessari anche la sentenza di divorzio o l'atto di morte del coniuge defunto.
Nel caso di matrimonio tra o con minorenni,che abbiano almeno 16 anni, occorre il decreto di autorizzazione del Tribunale dei minori.
Infine nei casi di matrimonio con o tra cittadini stranieri è necessario un nullaosta dell’Ambasciata o del Consolato del paese di origine.
2) Giuramento
La promessa è una procedura che accerta la volontà degli sposi a contrarre matrimonio. Con le nuove leggi non è più richiesta la presenza di un genitore o di testimoni.
Devono inoltre essere assicurate le condizioni necessarie per sposarsi: l'assenza di infermità mentale e di parentela.
3)Pubblicazione
Nei comuni di residenza di entrambi gli sposi saranno affisse le pubblicazioni per otto giorni, in modo da dare il tempo a chiunque sia contrario al matrimonio di opporsi. Le pubblicazioni contengono, inoltre, la data e il luogo delle nozze.
Il matrimonio può essere celebrato 4 giorni dopo la pubblicazione, se si è scelto unicamente il rito civile, altrimenti bisognerà aspettare le pubblicazioni religiose.
Tutti i documenti e certificati hanno la durata di 180 giorni, dopodiché, se non si è ancora contratto matrimonio, bisognerà ripetere la prassi.
Matrimonio Concordato
1)Documenti
Il matrimonio concordato è quello più comune e viene celebrato in Chiesa. Si basa appunto sul concordato tra la Santa Chiesa e lo Stato italiano, per cui sono richiesti i documenti del matrimonio civile e inoltre :
Non è possibile sposarsi in chiesa senza aver fatto la cresima, anche se esistono dei corsi pre-matrimoniali più brevi, per accorciare i tempi.
2)Consenso
Seguiranno l'iter e le pubblicazioni civili, dopodiché sarà rilasciato un certificato da portare al parroco, che interrogherà separatamente gli sposi per il consenso.
3)Pubblicazioni
Accertata l'assenza di irregolarità, il parroco provvederà alle pubblicazioni religiose, che, anche qui, indicheranno le generalità degli sposi e il luogo dove avverranno le nozze.
Matrimonio acattolico
Non è detto che chi pratica un diverso culto non possa sposarsi in Italia.
Lo Stato Italiano ammette, infatti, il matrimonio acattolico per i seguenti culti : l'ebraico, il valdese, quello delle Chiese Cristiane Avventiste, delle assemblee di Dio in Italia, della congregazione dei testimoni di Geova.
I documenti sono gli stessi del matrimonio civile- La sola differenza è nella celebrazione del rito e nella consegna di un'autorizzazione scritta, rilasciata da un Ufficiale di Stato Civile, che indichi il nome del ministro del culto celebrante.
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