Galateo Matrimonio

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In questa guida si riportano alcuni punti del galateo peri il giorno del matrimonio, ovvero regole fondamentali del bon ton da rispettare il giorno delle nozze.

Il matrimonio è un vero e proprio rito, con le sue norme e tradizioni che garantiscono la perfetta riuscita dell’evento. Eccovi quindi una guida con dei consigli preziosi da tenere in considerazione in ogni matrimonio.

1. La cerimonia:i primo passo è quello di comprendere in che modo impostare la cerimonia di nozze. E' fondamentale che entrambi gli sposi siano pienamente a proprio agio durante questo giorno così speciale; se uno dei due ha un carattere introverso sarebbe meglio evitare di invitare persone con le quali non si ha una buona confidenza. D'altronde il giorno del matrimonio rappresenta il primo passo di un futuro da percorrere insieme, quindi meglio cominciarlo in maniera armonica confidando l'uno nella complicità dell'altro.

2. Wedding planners: se si desidera un matrimonio più formale, è importante delegare a dei professionisti del settore che si occuperanno di tutti gli aspetti relativi alla cerimonia: molto meglio un matrimonio semplice rispetto ad uno che tenti di apparire chic ma che è organizzato in malo modo. La figura del wedding planner potrebbe risolvere tutti vostri problemi e realizzare il matrimonio dei vostri sogni;

3. Le bomboniere: rappresentano un ricordo di questo giorno speciale da lasciare agli invitati. Queste che dovranno riportare i monogrammi degli sposi con la data delle nozze presente su bigliettino insieme ai loro nomi. Le regole del galateo prevedono che le bomboniere vengano consegnate circa una ventina di giorni dopo la cerimonia, anche se per praticità molti sposi preferiscono consegnarle alla fine del ricevimento.

4. I confetti: l'usanza di distribuirli agli ospiti deriva dalla pratica passata di offrire mandorle, noci, chicchi di riso in segno di ricchezza e fecondità; solo successivamente si è cominciato ad utilizzare i confetti durante i matrimoni. Questi, disposti su un piatto d'argento o una coppa di cristallo, dovranno essere distribuiti successivamente al taglio della torta da parte dello sposo, che dovrà offrirli agli ospiti, in numero dispari, tramite un cucchiaio.

5. L’abito da sposa: ogni sposa sogna di apparire come una principessa nel giorno del suo matrimonio, ma bisogna precisare che questo dovrà necessariamente rispondere alle esigenze fisiche della sposa; meglio scegliere un vestito semplice che si adatti perfettamente a lei piuttosto che optare per uno più appariscente ma decisamente lontano dal proprio portamento. Stessa cura si avrà per la scelta delle scarpe, che oltretutto dovranno essere comode in quanto la sposa dovrà stare molto tempo in piedi.

6. Lo sposo: il bon ton relativo all'abito dello sposo è cambiato nel corso del tempo. In passato la regola era quella dell'utilizzo del tight di giorno e della marsina di sera. Oggi c'è una maggiore elasticità, con alcuni punti fissi: un abito blu o grigio, abbinato ad una camicia bianca, cravatta color argento, calze in tono e scarpe nere lisce. Senza dimenticare il fiore bianco all'occhiello.

7. I fiori: questi non possono assolutamente mancare in nessuna cerimonia. In tutti gli ambienti in cui gli sposi e gli invitati si troveranno a vivere in questo giorno (casa, ristorante, chiesa) i fiori verranno addobbati a regola d'arte per mano di fiorai esperti. Con alcune regole da rispettare: meglio evitare fiori che emanino profumi eccessivamente intensi e le troppo pretenziose orchidee. Per quanto riguarda il bouquet, questo dovrebbe essere ordinato dallo sposo. Le regole imporrebbero i fiori d'arancio, anche se ultimamente viene lasciata ai fiorai la possibilità di sbizzarrirsi come meglio credono, tenendo sempre in considerazione i colori scelti per l'abito della sposa e per l’intera cerimonia.

8. le fedi: secondo tradizione, queste dovrebbero essere lisce, sottili e in oro giallo; se si ha a disposizione un budget maggiore però niente vieta delle fedi in platino o con brillanti, purché vi siano incisi all'interno i nomi degli sposi e la data delle nozze. Inoltre l'anello andrà indossato rigorosamente all'anulare sinistro, da sempre considerato come collegato direttamente al cuore. Il rituale delle fedi, resta identico nel matrimonio civile e in quello religioso.

9. In Chiesa: la prima regola da rispettare è che la sposa deve entrare in chiesa a braccio del padre, o del parente maschio più stretto. Gli invitati saranno già disposti all'interno delle navate secondo la seguente disposizione: a sinistra gli invitati della sposa e a destra quelli dello sposo. Questi sarà già all'altare al momento dell'arrivo della sposa, insieme ai testimoni che saranno disposti ai lati dell'altare: a sinistra quelli di lei e a destra quelli di lui. Alla fine della cerimonia, la sposa camminerà alla destra dello sposo, con il corteo composto da madre della sposa affiancata al padre dello sposo, padre della sposa a braccetto della madre dello sposo, seguiti da un certo numero di parenti.

10. I testimoni: ad essi viene attribuito il compito di legittimare da un punto di vista legislativo il matrimonio. Per legge dev'esserci un testimone per parte, anche se spesso ne vengono scelti due, appartenenti alla cerchia più stretta di amici e parenti. Visto il loro ruolo, ad essi verrà donato un regalo di un valore superiore.

11. Il ricevimento: il dopo cerimonia generalmente dipende dalla condizione economica degli sposi: si opterà quindi per pranzo, cena, rinfresco, buffet a seconda delle possibilità degli sposi e delle famiglie; anche se la disponibilità non è molto alta, non bisogna rinunciare a rendere omaggio ad un giorno così importante, ci sono diverse soluzioni economiche: innanzitutto si può restringere la cerchia degli invitati, e poi si può optare per esempio per un agriturismo oppure un buffet aperitivo su una spiaggia, che certamente hanno un costo inferiore rispetto ad un sontuoso ristorante;

12. Le spese: la suddivisione delle spese prevede che siano a carico cella famiglia della sposa il corredo della casa, le partecipazioni, le bomboniere, i fiori per gli addobbi e i vestiti delle damigelle. A carico della famiglia dello sposo sono, oltre all'anello di fidanzamento e le fedi, le spese relative all'affitto o all'acquisto della casa, l'arredamento e il viaggio di nozze. Molto spesso però gli sposi sono autonomi da un punto di vista economico e preferiscono sobbarcasti da soli queste spese;

13. Le usanze: nel tempo si sono tramandati degli usi antichi, ma ancora oggi rispettati, come buon augurio per la riuscita del matrimonio. Tra questi è la tradizione di indossare da parte della sposa qualcosa di nuovo, qualcosa di blu e qualcosa di vecchio. L'abito è ciò che è nuovo, una giarrettiera da indossare potrebbe essere blu, mentre il vecchio ricade quasi sempre sui bijoux: orecchini o collana.