Giochi per bambini di 6 anni

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Presentiamo una serie di giochi per bambini di 6 anni in su da svolgere in gruppo o organizzati in squadre, per stimolare le loro capacità e nel contempo soddisfare il loro desiderio di svagarsi.

Imparare giocando.

Non sempre è facile trovare giochi divertenti o riuscire ad intrattenere i bambini, soprattutto quando sono in gruppo e la loro voglia di divertirsi ci mette a dura prova.

Ma giocare significa anche imparare e dunque proporre loro giochi ingegnosi in grado di assecondare la dinamicità della mente può essere un modo divertente di allenare l’intelligenza e stimolare le capacità e le potenzialità dei piccoli senza rinunciare allo svago.

Il gioco di gruppo.

Giocare in compagnia, all’interno di una squadra significa cominciare ad avere a che fare con le prime regole all’interno di una piccola società in cui il rispetto sia per le regole che per i propri compagni di squadra garantisce la buona riuscita del gioco ed un risultato positivo.

Giocare assieme ad un compagno significa capire ed accettare le sue difficoltà, ma anche imparare dalle sue capacità; significa misurarsi e confrontarsi con l’altro per equilibrare le proprie forze e metterle insieme, l’uno a disposizione dell’altro per poter cooperare in vista di un obiettivo.

Diventa molto importante, dunque, aiutare i bambini sin da piccoli ad inserirsi in una società in miniatura, fatta di regole e di individui diversi tra loro, sotto forma di divertimento, di gioco e di sfida.

Di seguito una serie di giochi divertenti da fare in gruppo o in squadra, adatti ai bambini di 6 anni:

Sacco pieno sacco vuoto:

• Luogo consigliato: sia interno che esterno
• Strumenti necessari: nessuno
• Numero di giocatori: minimo 3
• Come si svolge il gioco: si estrae a sorte un bambino che avrà il ruolo di capo; tutti gli altri bambini dovranno disporsi in un largo semicerchio intorno a lui; se il capo dice: “Sacco pieno!” tutti i bambini in semicerchio dovranno fare un salto in alto, mentre se ordina: “Sacco vuoto!” tutti i bambini dovranno accovacciarsi. Il gioco diventa divertente quando il capo dà gli ordini molto lentamente o in modo velocissimo uno di seguito all’altro, o ancora se dà lo stesso comando quando gli altri bambini non se lo aspettano. Chi sbaglia per tre volte esce dal gioco, mentre chi rimane per ultimo vince e diventa capo.

Ruba bandiera:

• Luogo consigliato: esterno
• Strumenti necessari: un fazzoletto di stoffa, che avrà la funzione di bandiera
• Numero di giocatori: minimo 5, e comunque sempre in numero dispari, poiché le due squadre devono avere lo stesso numero di elementi e un capo deve tenere la bandiera
• Come si svolge il gioco: si formano due squadre di bambini disposte in riga una di fronte all’altra, ad una certa distanza; un altro bambino si mette all’inizio dei due schieramenti, al centro, con un fazzoletto in mano, tenuto per l’estremità e con il braccio teso in avanti; ad ogni componente delle due squadre si assegna un numero in progressione che sarà corrisposto a sua volta dal bambino di fronte, nell’altra squadra. Chi tiene la bandiera in mano dovrà chiamare un numero a caso ed i bambini delle rispettive squadre contrassegnati da quel numero dovranno correre e cercare di prendere per primi il fazzoletto-bandiera. Non appena afferrato il fazzoletto il giocatore deve correre al più presto verso la sua postazione, perché se viene toccato lungo il tragitto dall’avversario perde il punto, che viene assegnato all’altra squadra. Vince la squadra che riesce a prendere più volte la bandiera e quindi ad ottenere più punti.

Tutti giù per terra!:

• Luogo consigliato: interno
• Strumenti necessari: uno stereo o un lettore cd
• Numero di giocatori: minimo 5
• Come si svolge il gioco: tutti i i bambini devono muoversi e camminare per la stanza seguendo il ritmo di una musica che verrà messa come sfondo per questo gioco; qualcuno sarà addetto a spegnere improvvisamente la musica; a questo punto tutti i bambini devono sedersi prontamente per terra a gambe incrociate; chi si siede per ultimo paga una penitenza decisa dal gruppo.

Color color:

• Luogo consigliato: interno o esterno
• Strumenti necessari: nessuno
• Numero di giocatori: minimo 3
• Come si svolge il gioco: i bambini sono sparsi nello spazio; il capo esclama: “Color color... ” e dice un colore a suo piacere che gli altri devono cominciare a cercare nello spazio circostante e toccare lasciandovi la mano sopra, mentre il capo li insegue cercando di prenderne uno prima che trovi il colore comandato; se non riesce a prendere nessuno tocca sempre a lui decidere il colore successivo, altrimenti il bambino toccato prenderà il suo posto e comanderà lui il nuovo colore.

Aria, acqua e terra:

• Luogo consigliato: esterno
• Strumenti necessari: una palla
• Numero di giocatori: minimo 5
• Come si svolge il gioco: un bambino estratto a sorte viene eletto capo e viene messo al centro di un cerchio di giocatori. Il capo tiene una palla in mano e la tira a caso ai bambini del cerchio gridando nel frattempo “Aria!”, o “Acqua!”, o “Terra!”; il giocatore che riceve la palla dovrà allora dire un oggetto o un animale che vive nell’ambiente chiamato. Chi non risponde entro 5 secondi o sbaglia viene eliminato dal cerchio; vince chi rimane per ultimo.

Passa la notizia:

• Luogo consigliato: sia interno che esterno
• Strumenti necessari: due giornali
• Numero di giocatori: il più possibile!
• Come si svolge il gioco: tutti i bambini devono essere divisi in due squadre e disposti in due file, uno dietro l’altro; i due capofila devono stringere un giornale tra le ginocchia; al via il primo della fila deve voltarsi e passare il giornale tra le ginocchia al giocatore successivo, senza mai toccarlo con le mani; il giornale deve raggiungere l’ultimo della fila e tornare indietro sempre passando tra le ginocchia dei giocatori; se il giornale cade si ricomincia dal primo della fila; vince la squadra che per prima termina il giro.

Il gioco della memoria:

• Luogo consigliato: sia interno che esterno
• Strumenti necessari: nessuno
• Numero di giocatori: il più possibile!
• Come si svolge il gioco: i bambini si dispongono in cerchio ed il primo dice: “Mi chiamo Sara e mi prude qui”, grattandosi nel frattempo quella parte del corpo (naso, mano, orecchio,...) ; il bambino successivo dovrà dire : “Lei si chiama Sara e le prude qui”, grattandole quel punto e dovrà poi aggiungere: “Io mi chiamo Francesco e mi prude qui” grattandosi a sua volta; i bambini dovranno dire i nomi e grattare tutti i bambini precedenti aggiungendo alla fine il proprio nome ed il proprio prurito. A chi sbaglia una penitenza!

Iniziamo dalle finali:

• Luogo consigliato: sia interno che esterno
• Strumenti necessari: nessuno
• Numero di giocatori: il più possibile!
• Come si svolge il gioco: i bambini devono disporsi in cerchio; il primo deve dire una parola, ad esempio: “casa”; il secondo dovrà dire un’altra parola che inizia con le ultime lettere della precedente, per esempio “sapone” e così via con tutti gli altri giocatori; se qualcuno non riesce a continuare esce dal gioco; chi rimane vince e sceglie la parola del giro successivo.