Una guida utile per chiunque si trovi ad affrontare questo fantastico viaggio che è la gravidanza; una sorta di vademecum settimana per settimana per la donna incinta che spiegherà settimana per settimana come cambia la salute e lo stato psico-fisico della donna e come cresce il bambino.
Settimana 1
Molto spesso nelle prime settimane non si è nemmeno consapevoli dello stato di gravidanza, ma qualcosa dentro già cambia. Non si hanno ancora avvisaglie, né sintomi quindi non ci sono situazioni diverse dal solito da evidenziare.
Settimana 2
L’ovulo, se nella fase e nella posizione giusta si prepara per essere fecondato. Qualcosa sta cambiando per cambiare per sempre la vostra vita.
Settimana 3
L’ovulo viene fecondato ed è da questo momento che si ha la possibilità di venire a conoscenza dello stato di gravidanza. Effettuando un test di gravidanza è possibile avere questa notizia con conseguenti emozioni fortissime che si susseguono e si alternano dentro di voi. In sostanza nelle tube avviene l’incontro tra spermatozoi e ovocita; Solo uno, il più forte, tra gli spermatozoi riuscirà a penetrare nell’ovocita fecondandolo.
Settimana 4
Se ancora non sapete di essere incinte a questo punto dovreste iniziare a rendervene conto perchè non arriva il ciclo mestruale; primo effettivo sintomo della gravidanza. Il nostro ovulo ormai è stato fecondato e per questo l’organismo non ha necessità di espellere tracce di ovulo non fecondato.
Settimana 5
Questo periodo è ancora un periodo agli stadi inziali ed è per questo motivo che la donna non è ancora pienamente consapevole di quello che le sta per accadere. Si è infatti molto sensibili e molto suscettibili emotivamente. Intanto inizia ad aggrumarsi l’embrione, posiziondosi nell’utero in quanto è necessario per lui, al fine di sopravvivere, impiantarsi alle pareti della cavità uterina.
Settimana 6
A questo punto potrebbero cominciare ad apparire i classici sintomi della gravidanza come nausea, gonfiore, sbalzi d’umore, continua sensazione di urinare, sbalzi di umore e senso di debolezza. Se questi sintomi non dovessero ancora presentarsi, però, non c’è da preoccuparsi. Ogni donna reagisce con tempi e modalità diverse a questo nuovo lieto evento.Se il posizinamento dell’embrione è avvenuto correttamente, e non si parla quindi di gravidanza extra-uterina, la gravidanza può procedere tranquillamente.
Settimana 7
Il vostro corpo inizia a cambiare e ad avere nuovi ritmi; potrà essere molto probabile soffrire di insonnia, molti cibi che prima adoravamo potrebbero risultarci adesso sgardevoli e, viceversa, alcuni cibi che prima odiavamo ora potrebbero risultarci adesso gustosi. Nell’embrione iniziano a formarsi il cuore (le pulsazioni cardiache iniziano), gli occhi, il fegato e un abbozzo di struttura cerebrale.
Settimana 8
Alla ottava settimana è giunto il momento di effettuare la prima visitita ginecologica; sarà possibile effettuare un’ecografia in cui sarà visibile il vostro bambino, ancora un embrione di pochissimi millimetri.
Settimana 9
E’ importante a questo punto avere il sostegno del tuo compagno e delle persona che ti sono vicine; la presa di coscienza del tuo stato e i mutamenti ormonali creano degli stati di umore a sbalzi, in cui si alterneranno stati di euforia a stati di paura o apatia.Saranno frequenti anche incubi, non temete, è tutto nella norma. Iniziano a formarsi mani e piedi e l’embrione è lungo poco più di un centimentro.
Settimana 10
Siete a un quarto della vostra gravidanza. Sta per terminare il periodo più delicato. Bisogna a questo punto, ascoltare il proprio corpo e concedersi un po’ di riposo e di relax ogni volta che se ne senta il bisogno. Iniziano a formarsi ossa muscoli e le gemme dentali.
Settimana 11
Gli organi vitali del vostro piccolo sono già formati e anche se non si sente ancora, il bambino inizia ad essere attivo. Le nausee iniziano a scomparire. Iniziano ad abbozzarsi i dettagli degli organi genitali dell’embrione.
Settimana 12
Con la dodicesima settimana si chiude il primo trimestre di gravidanza. Con il concludersi di questa settimana diminuisce drasticamente il rischio di aborto spontaneo e ciò vi renderà più serene. L’embrione ormai diventa feto, è lungo circa 6 centimetri.
Settimana 13
I viaggi sono consentiti ma attenzione alle vaccinazioni. Non tutte sono consentite in gravidanza.Iniziano a fromarsi i primi accumuli di grasso.
Settimana 14
A questo punto inizia più o meno il periodo più bello della gravidanza. Tutte le ansie e i disturbi tipici della fase iniziale cominciano a diminuire, l’organismo inizia ad abituarsi ai cambiamenti e anche il vostro compagno comincia ad essere più cosciente della situazione iniziando ad acquisire un senso di paternità che lo renderà più dolce e sensibile. La tiroide del vostro bambino inizia a funzionare.
Settimana 15
Arrivati a questa settimana, la vostra pancia acquisterà a questo punto la curva tipica del pancione da gravidanza e le persone inizieranno a pensare che non siete solo ingrassate ma che c’è qualcosa in più. E’ arrivato il momento di acquistare qualche vestitino più svasato o qualche pantalone premaman. L’utero si ingrossa sempre di più ed è per questo che potremmo avere delle strane sensazioni di dolori muscolari ad altezza addominale.
Settimana 16
A partire da questo momento potremmo avvertire delle “farfalle nello stomaco”, uno strano senso di vuoto nello stomaco; tranquille...si tratta semplicemente dei movimenti del vostro piccolo, minuscolo bimbo. Nei feti di sesso femminile a questo punto la vagina è perfettamente formata.
Settimana 17
Gli organi del corpo della donna in gravidanza si spostano continuamente a causa dell’utero che si espande sempre di più. sicuramente a questo punto il vostro ginecologo di fiducia vi avrà certamente prescritto dell’acido folico e delle vitamine, utili per la corretta crescita del vostro bambino.
Settimana 18
Crescendo la pancia, il baricentro del nostro corpo si sposta ed è per questo motivo che spesso abbiamo la sensazione di perdere facilmente l’equilibrio. e’ bene da questo momento utilizzare solo scarpe basse. Il feto è lungo ormai circa 25 centimetri e la corteccia cerebrale inizia a formarsi per terminare la propria formazione dopo un anno e mezzo dalla nascita.
Settimana 19
Utilizziamo olio di mandorle o crema antismagliature (indicata in gravidanza) per rendere la pelle della pancia, del seno e delle gambe più elastica e pronta ad espandersi senza formare smagliature. Le vitamine che prendiamo quotidianamente sono importanti per lo sviluppo del nostro bambino, è bene continuare a prenderle fino all’allattamento.
Settimana 20
Siamo giunte ormai a metà della nostra gravidanza. La voglia di sapere se si tratterà di un maschietto o di una femminuccia si fa sempre più grande.
Settimana 21
Ormai i movimenti del nostro bambino iniziano a farsi più nitidi, ma se ancora non li avvertiamo non dobbiamo preoccuparci. Soprattutto se si tratta della prima gravidanza può capitare che questi movimenti si avvertano più tardi. Nei feti di sesso maschile i testicoli iniziano a scendere nello scroto.
Settimana 22
Il bambino ormai è lungo circa 25 centimetri e i tratti del viso sono ben visibili. Sarà arrivato a questo punto il momento tanto atteso di sapere se il nostro bebè è un maschietto o una femminuccia.
Settimana 23
Se la nostra preoccupazione a questo punto è se avere o meno rapporti con il nostro partner, non c’è da preoccuparsi; la cosa è possibile, anzi talvolta risulta anche più piacevole, a meno che non ci siano state minacce d’aborto o perdite di sangue.
Settimana 24
A questo punto della gravidanza potrebbero sanguinarci le gengive o il naso. Niente paura, tutto normale! Sono i nostri ormoni che scombussolano un po’ tutto il sistema circolatorio.
Settimana 25
Il bambino ormai pesa più di 700 grammi ed è molto vispo. Iniziamo a considerare l’idea di partecipare ad un corso preparto, rivolgenoci magari alla struttura presso la quale abbiamo decsio di partorire.
Settimana 26
Spesso la notte avvertiremo dei formicolii alle gambe e ai piedi che tenderanno a gonfiarsi. Cercare di dormire con un cuscino che ci tiene sollevate le gambe può essere un ottimo rimedio. L’organismo della donna fatica sempre di più a reggere lo stato di gravidanza e perciò bisogna avere pazienza per problemi di circolazione, di digestione o di mal di schiena.
Settimana 27
Se lavorate può essere arrivato il momento di informarsi circa il periodo di maternità e allattamento.
Settimana 28
Se decidiamo di fare un viaggio in gravidanza, informiamoci bene su tutto, chiediamo consiglio al nostro ginecologo di fiducia. In genere l’aereo è il mezzo più sicuro per questo periodo, perchè meno turbolento e invasivo per la tranquillità del nostro bebè.
Settimana 29
Iniziare a guardare le vetrine con cullette, carrozzine e tutine minuscole ci riempirà il cuore. Il corpo del feto assume ora una forma più tondeggiante e simile al bambino che avremo tra poche settimane tra le braccia.
Settimana 30
ormai il legame tra la mamma e il bambino si fa sempre più forte ed è quello che da la forza e la sostanza di sentirsi sempre forti nel portare avanti questo impegnativo cammino.
Settimana 31
Se non hai ancora iniziato a creare il nido per il tuo bimbo ora è il momento di iniziare a pensarci. Farti aiutare dal tuo compagno a tinteggiare le pareti della sua camera con colori e motivi allegri renderà tutto più magico e dolce.
Settimana 32
Ormai il bambino inizia a sentirsi anche un po’ stretto nella vostra pancia. Creare un contatto con lui ascoltando il suono di un carillon e accarezzandosi la pancia lo renderà più sereno.
Settimana 33
Bisogna sentirsi in grado di ascoltare il proprio corpo e sentirsi pronte ad avvertire dolori, disagi o strane fitte per poi, eventualmente, comunicarlo repentinamente al vostro ginecologo di fiducia. Il feto ha ormai raggiunto quasi completamente il suo pieno sviluppo.
Settimana 34
Arrivati a questo punto bisogna stare attenti a ridurre o comunque a essere più cauti nei rapporti sessuali.
Settimana 35
Ormai è giunto il momento di cominciare ad acquistare e a mettere da parte tutte le cose che ci serviranno da portare in ospedale: camice da notte, vestaglia, assorbenti, pantofole sempre pronti per la partenza.
Settimana 36
La vostra casa è pronta per accogliere il piccolo grande che la vita sta per regalarvi? Preparate le ultime cose, ormai il momento è vicinissimo.
Settimana 37
La schiena ci duole sempre di più e desideriamo ormai di tornare magre e in forma come prima. Non preoccupatevi, ormai tutto è giunto al termine e presto potrete avere tra le vostre braccia il vostro piccolo nel meglio della vostra forma. L’utero inzia ad allenarsi alle contrazione perciò potremmo avvertire contrazioni non dolorose ma comunque fastidiose.
Settimana 38
Tenetevi sempre pronte perchè il vostro bambino potrebbe nascere da un momento all’altro.
Settimana 39
Tutto ormai è pronto. Possiamo essere finalmente orgogliose di sentirci quasi mamme.
Settimana 40
Tantissimi auguri e tanti omaggi a te che sei diventata ormai una vera mamma.
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