Imparare a disegnare

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Una guida per quanti hanno da sempre desiderato imparare a disegnare, ma sono stati bloccati dall’idea che fosse necessario possedere un certo talento artistico. Qui di seguito poche e semplici regole per rompere il ghiaccio e cominciare a disegnare, e l’attrezzatura necessaria: quale matita, gomma e carta scegliere, come disegnare un oggetto partendo dai contorni fino alla definizione dei punti di luce ed ombra, come disegnare con la tecnica del retino, come realizzare un volto umano rispettandone perfettamente le proporzioni ecc.

Per imparare a disegnare non è necessario possedere un grande talento artistico: tutti possono imparare l’arte del disegno con applicazione, costanza e un pizzico di buona volontà. Per prima cosa bisogna munirsi degli strumenti adatti e quindi di matita, carta e gomma per cancellare e poi scegliere il soggetto da raffigurare.

Come scegliere matita, carta e gomma

Le matite vengono classificate in base alla diversa durezza della mina: dalla EE che è quella più morbida fino alla 9H che è quella più dura. Per chi inizia il proprio percorso basta acquistare due matite: una morbida per i disegni artistici ed una dura per i disegni tecnici. Per scegliere la matita giusta bisogna considerare la propria mano: vale a dire la pressione naturale che si esercita mentre si sta disegnando. Per quanto riguarda la gomma potete scegliere una gomma pane se avete deciso di utilizzare una matita morbida, oppure se volte creare delle sfumature di colore per le quali è molto utile. Altrimenti potete scegliere una semplice gomma per cancellare rigorosamente bianca. Per quanto riguarda la carta non vi è nessuna indicazione particolare da seguire: si consiglia un semplice album da disegno con fogli f4 ruvidi.

Come iniziare a disegnare

Per rompere il ghiaccio con il disegno è bene iniziare con un oggetto semplice: come una bottiglia, un accendino o anche un frutto. Il primo passo è cioè la realizzazione di una classica natura morta. L’oggetto che desiderate riprodurre va posizionato su una superficie neutra, così che non si creino troppi giochi di luce. Si inizia tracciando semplicemente il contorno dell’oggetto, cominciando da destra verso sinistra per non ripassare con la mano sulla linea già tracciata e produrre così delle macchie di matita. Nel caso dei mancini bisogna ovviamente iniziare da sinistra verso destra. Quando il contorno vi sembra buono, potete ripassare il tratto con la matita. Ora inizia il momento più complicato: quello della definizione dei punti di luce e di ombra. Per realizzarli nel modo migliore osservate attentamente il vostro oggetto, dopodiché cominciate ad ombreggiare a partire dai bordi procedendo lentamente verso l’interno dell’oggetto. Quando avete terminato, sfumate utilizzando semplicemente il dito, oppure la gomma pane. Per sfumare con la gomma pane, assicuratevi prima che sia perfettamente pulita, poi tamponate delicatamente l’area che vi interessa. L’effetto che si ottiene è quello di un naturale schiarimento.

Come imparare a disegnare con la tecnica del retino

Se dopo aver riprodotto una serie di oggetti, desiderate realizzare un disegno più complicato potete facilitare l’esecuzione con la tecnica del retino. Dopo aver fatto una fotocopia del disegno originale, bisogna preparare una retinatura con quadratini dai lati di un centimetro ciascuno. Dopodiché rifate su un foglio bianco la stessa griglia e procedete riproducendo i tratti del disegno originale casella per casella. In questo modo la realizzazione di disegni, anche apparentemente complicati, risulterà molto più semplice. Al termine, ripassate le linee principali del disegno con un pennarello nero o una penna a china scura. Terminata anche questa fase, cancellate la griglia e, se il disegno originale è colorato, procedete con la colorazione.

Come imparare a disegnate un volto umano

Per passare ad un livello di difficoltà superiore bisogna cimentarsi con il disegno di un volto umano. Si inizia dalla posizione frontale e dallo stabilire le linee di altezza e larghezza. Si disegna quindi un cerchio e al centro una croce a cui corrispondono proprio altezza e larghezza. Per altezza si intende la linea che attraversa il centro del volto verticalmente, e tramite la quale si collocano naso, bocca e distanza tra gli occhi. La larghezza è invece la linea che attraversa il viso orizzontalmente e che permette di collocare le distanze dei tratti principali del volto. Aiutandovi con queste linee potete disegnare i tratti del voto rispettandone perfettamente le proporzioni. Infine per disegnare il mento basta misurare una metà del cerchio, e calcolare lo stesso spazio per la definizione del mento.