lI lavaggio tappeti non è un’opera da compiere senza prendere le giuste precauzioni, soprattutto perchè risulta molto importante per la conservazione delle fibre naturali, per questo vi risulterà molto utile leggere la nostra guida apprestandovi a farlo. Analizzeremo come combattere ogni tipo di macchia e quali utensili adoperare per non rovinare i tappeti.
Lavaggio tappeti
La prima cosa da fare è distinguere il tipo di tappeto da lavare:
Fatta questa premessa è ovvio che i consigli riportati di seguito sono validi sopratutto per i tappeti sintetici, in cotone e comunque tappeti che non siano particolarmente pregiati.
Procedimento in generale:
Prima di tutto bisogna girare il tappeto verso il basso e sbattere leggermente la superficie con un battipanni per eliminare tutta la polvere, ed eventualmente anche i residui di terra dal tappeto che altrimenti al momento del lavaggio diventerebbe fango. Poi utilizzando un battitappeto (si tratta di un aspirapolvere specifico) passiamolo su entrambi i lati prestando attenzione poichè c’è il rischio che vengano aspirate le frange. Per precauzione si possono rafforzare le parti più delicate del tappeto cucendo ad esempio delle pezze di supporto sia sul dritto che sul rovescio del tappeto in modo da chiudere le parti più fragili all’interno della pezza.
Tipologie di macchie e procedimento su ogni tipo di tappeto
Nel caso in cui si hanno animali in casa
In questo caso il problema più frequente è il vomito che chiaramente va subito rimosso e se questo dovesse darvi fastidio prima ricopritela con sabbia per lettiere, lasciate assorbire per 15 minuti e poi rimuovete tutto con una paletta e un spazzola rigida.
Sotto la macchia va invece stesa della carta assorbente e nel frattempo tamponate la macchia con una soluzione creata con acqua fredda e aceto bianco.
Poi spruzzate sempre sulla macchia un detergente schiumogeno ed alla fine tamponate con una spugnetta bagnata con un goccio di disinfettante e terminate asciugando con della carta assorbente.
Dopo aver lavorato sulla macchia sostituite la carta assorbente che avevato steso sotto e lasciate asciugare.
In caso di feci potrete sempre utilizzare la sabbia lasciando asciugare però almeno mezz’ora e poi tamponate con dell’acqua minerale gassata, procedete poi posizionando sotto la macchia la carta assorbente mentre sulla macchia utilizzate del detergente schiumogeno, tamponate nuovamente ma stavolta con acqua tiepida ed un goccio di disinfettante e poi sostituite la solita carta assorbente posta sotto.
Qualora invece il problema fossero le urine dovete intervenire subito, prima di tutto tamponate con acqua gassata, poi passate un detergente per tappeti e qualche goccia di disinfettante.
Infine con una soluzione di ammoniaca ed acqua fredda (con il rapporto di un cucchiaio per litro d’acqua) questo servirà a non farvi rischiare la perdita dei colori originali.
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