Lavare i capelli nella maniera corretta, prestando attenzione al proprio tipo di capello, è una cosa importante, se è vero, come dicono, che essi rappresentano la corona del proprio viso. In questa guida troverai consigli utili che aiuteranno a personalizzare il lavaggio dei propri capelli, anche con prodotti naturali, e a sfatare delle leggende.
Intanto però diamo alcune informazioni valide per tutti e per tutti i tipi di capelli:
Questo tipo di capello produce molto più sebo rispetto ad altri e la conseguenza è che la capigliatura appare unta, appesantita e spenta. I capelli non rimangono puliti e potrebbe essere necessario lavarli tutti i giorni o quasi. Lo potete fare solo se usate prodotti non aggressivi che non ledano la cute e il capello stesso e che siano poco detergenti in modo che il sebo venga sì tamponato, ma non del tutto eliminato in quanto è il film protettivo del capello. Infatti, lavare i capelli con prodotti troppo aggressivi non farà altro che aumentare la produzione di sebo.
Per lo shampoo usate in maniera alternata prodotti specifici per l'uso frequente e prodotti neutri e delicati senza alcool per andare sul sicuro. Un altro consiglio è quello di non massaggiare con troppa insistenza la cute perché questo stimola la produzione di sebo.
Se il vostro problema non è tanto grave da dovervi rivolgere a uno specialista potete provare alcuni rimedi casalinghi che vi possono aiutare. Le maschera vanno fatte una volta a settimana per i primi trattamenti e poi saranno sufficienti una o due volte al mese. Per gli altri accorgimenti potete scegliere quello che vi è più congeniale, o magari alternarli. In ogni caso vanno eseguiti almeno una o due volte a settimana per ottenere dei risultati soddisfacenti. Ne riportiamo alcuni:
La forfora è un vero fastidio ed è causa di imbarazzo, oltretutto esaspera il prurito del cuoio capelluto e secca la capigliatura. La causa è uno squilibrio ghiandolare che produce la disquamazione del cuoio capelluto e un ricambio troppo veloce delle cellule che lo formano. Ecco qui alcuni metodi per combatterla efficacemente durante i lavaggi. Gli impacchi vanno eseguiti una volta a settimana per il primo mese, poi potrete farne uno ogni 15 giorni. Come trattamenti costanti potrete scegliere di usare sempre gli shampoo allo zolfo o il sapone di Aleppo che prevengono e contrastano la forfora. Anche l’aceto di mele può essere usato tranquillamente come antiforfora abituale. Gli altri rimedi saranno dei coadiuvanti da usare una o due volte a settimana, scegliendo quello che vi sembra più congeniale per voi:
I capelli secchi non andrebbero lavati troppo spesso perché questo provocherebbe uno scompenso maggiore della produzione di sebo, già di per sé scarsa. Cercate di non usare il phon tropo caldo e scegliete prodotti ricchi di oli e rimineralizzanti. Oltre ad utilizzare prodotti specifici è bene ricorrere a dei rimedi naturali che aiuteranno ad idratare i vostri capelli. Ovviamente questi rimedi non vanno usati tutti insieme: le maschere vanno fatte due o tre volte al mese e potete alternarle, mentre gli altri trattamenti vanno scelti in base alle vostre preferenze ed esigenze. Ogni settimana potreste provarne uno, per due volte e vedere quale dà i migliori risultati sui vostri capelli:
Questo tipo di capelli vanno lavati con una certa cura per ottenere onde e ricci ben definiti dalla radice alle punte. Appena lavati tendono ad essere gonfi e voluminosi per poi appiattirsi e perdere forma. Un aiuto può arrivare dai prodotti professionali per capelli ricci che aiutano a scolpire il capello, ma si possono anche seguire semplici accorgimenti:
Se avete appena fatto una permanente, è consigliabile aspettare almeno due giorni prima di effettuare un lavaggio, altrimenti l'acqua e lo shampoo potrebbe annullare l'effetto del tioglicolato di ammonio, l'agente responsabile della piega della permanente. Passati due giorni la lozione dovrebbe essere fissata nel capello ed è anzi consigliabile fare uno shampoo delicato con balsamo per nutrire il capello stressato dal procedimento della permanente. Sono consigliabili anche maschere alla cheratina che ridanno vita al capello.
Le tinte per capelli durano dai due ai quattro mesi a seconda che siano semi permanenti o permanenti ed è quindi importante prendersi cura al massimo del colore per fare in modo che non sbiadisca in fretta.
Evitate di lavare i capelli troppo spesso, due o tre volte alla settimana sono più che sufficienti se non avete i capelli grassi. Cercate di usare shampoo e balsami appositi per capelli tinti che proteggono i pigmenti colorati e non li fanno disperdere nell'acqua. I prodotti più efficaci per la protezione dei pigmenti sono quelli che contengono cera d'api e pantanoso e sconsigliamo quelli a base di alcool.
In ogni caso non eccedete nell'uso di questi prodotti: per ogni lavaggio basta un'applicazione di shampoo e una di balsamo per ottenere i risultati voluti.
Se siete castane chiaro o bionde e volete regalare un riflesso in più ai vostri capelli senza ricorrere a tinte chimiche, lavate i capelli con questi metodi naturali per schiarirli:
Attenzione a non fare pasticci, invece, con l'acqua ossigenata che anziché farvi diventare bionde, farà diventare i vostri capelli arancioni. Se proprio volte tentare, usate l'acqua ossigenata ad un volume adatto, ossia di almeno 40 e applicatela con un batuffolo di cotone su tutta la lunghezza del capello bagnato e già lavato. Potrebbero essere necessarie più applicazioni.
Per lavare le parrucche bisogna seguire i giusti procedimenti per non rovinare il capello sintetico e la piega:
Per le extension:
Esistono molte leggende metropolitane su questo tipo di capelli che sono quasi tutte false. I dread locks si possono lavare, anche se non tanto spesso come i capelli normali, ma questo è un vantaggio, non una pecca. I capelli così attorcigliati sono molto più protetti da sporco e smog di quelli lisci. L'unica parte a cui dovete prestare attenzione è la cute che va lavata con attenzione.
I dread locks si possono lavare con gli shampoo normali, ma sono da preferire i saponi naturali come quello di Aleppo o di Marsiglia, infatti i tensioattivi di cui sono ricchi gli shampoo normali sono difficili da risciacquare e rovinano la compattezza del lock.
Non usate balsamo perché districa il capello e non è certo quello che volete.
Massaggiate soprattutto la cute per rimuovere lo sporco e risciacquate abbondantemente. Lasciate asciugare naturalmente i capelli, dopo averli tamponati.
Con questa acconciatura non dovete modificare di molto le vostre abitudini, anche se potete limitare i lavaggi a uno a settimana, avendo cura di dedicarvi a fondo alla cute, sollevando le treccine e lavandone bene la base. Usate meno shampoo per volta e non dimenticate il balsamo. Una volta lavati, strizzateli delicatamente e avvolgeteli in un asciugamano per mezzora. Se potete non usate il phon.
In caso contrario è comunque meglio limitare i lavaggi a massimo tre a settimana e magari fare delle maschere nutrienti due volte al mese. I lavaggi troppo frequenti con prodotti aggressivi indeboliscono la cuticola protettiva e comportano squilibri alla produzione di sebo.
Per allungare i tempi fra un lavaggio e l'altro potreste usare metodi “a secco†come il talco, che senza acqua né shampoo, aiuta a mantenere i capelli puliti più a lungo, tamponando lo sporco e portandolo via:
In estate i capelli si seccano di più a causa della salsedine, del cloro, del sole, non per questo però vanno lavati più spesso. Dopo un bagno in mare è sufficiente risciacquare i capelli con acqua dolce e per ridare vita ai capelli usate delle maschere nutrienti una volta a settimana.
Cercate di evitare prodotti chimici ricchi di tensioattivi (gli agenti che producono la schiuma) perché sono prodotti molto aggressivi e la schiuma sgrassante rovina la cuticola di protezione. Preferite shampoo naturali e saponi come quello di Aleppo e di Marsiglia, sconsigliamo altri saponi che essendo basici, portano squilibri all'ambiente acido del cuoio capelluto.
Abbiamo elencato molti prodotti naturali da usare in sostituzione di shampoo e balsami, ma non abbiamo nominato uno dei più celebri: il bicarbonato che in unione con l'aceto offre una valida alternativa, ecco come prepararlo:
Il bicarbonato ha un'azione abrasiva che elimina lo sporco e l'aceto è un detergente naturale che liscia i vostri capelli rendendoli brillanti.
Un altro mito da sfatare è che non bisogna lavarsi i capelli durante il ciclo. Non è vero, non ha nessun effetto negativo sul fisico, anzi un lavaggio è consigliabile, perché durante questo periodo il capello tende a diventare molto più grasso e spento.
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