La guida illustra cosa vedere a Monaco di Baviera, città europea piena di sfaccettature che raccoglie in se una enorme ricchezza culturale. La profonda connotazione razionale e scientifica si sposa con la propensione al divertimento evidente nella frizzante vita notturna, il folklore e tradizioni antiche si amalgamano con l'attenzione all'arte moderna e contemporanea. In più, una forte comunità di italiani impiantata in città , ti farà sentire ben accolto, come se fossi a casa.
La piazza centrale della città , sorge in un ampio slargo che permette giri turistici e shopping presso i negozietti specializzati. Essa è sormontata dai municipi della città bavarese, il vecchio (Altes) e il nuovo (Neues), che sorgono ai lati della piazza intitolata alla Madonna. Proprio al centro della piazza si innalza la Mariensäule: una colonna di marmo, che rimanda agli obelischi più antichi, impreziosita da quattro puttini del seicento, e che sorregge la statuetta bronzea e dorata della Madonna, patrona della regione.
Il Neues Rathaus, realizzato in stile neogotico e progettato dall'architetto Georg von Hauberrisser si fa notare in quanto sulla sua facciata principale si trova il Glockenspiel, il carillon/orologio, costruito con statuette animate.
Ogni giorno, alle 11 e mezzogiorno preciso le campane dell’orologio suonano a festa e le statuette animate, incominciano a muoversi per la gioia dei turisti. I loro movimenti richiamano i balli tradizionali della Bavaria. L’Altes Rathaus è, invece, stato progettato da Jörg von Halsbach, architetto anche della Frauenkirche, esso è stato quasi completamente ricostruito dopo la guerra. Al suo interno oggi è ospitato il Museo dei giocattoli, un’attrattiva molto amata dai bambini. Inoltre, salendo i suoi 306 gradini, è possibile osservare tutta Monaco dall’alto. Infine, degno di menzione è il campanile che domina la piazza, appartenente alla Peterskirche (Chiesa di San Pietro), la Chiesa più antica della capitale bavarese.
La Frauenkirche è la cattedrale di Monaco di Baviera, la Cattedrale di Nostra Signora. La sua costruzione venne commissionata da Sigismondo di Baviera, che volle fornirle stile gotico internazionale. Gli anni della costruzione,tra il 1468 ed il 1488, videro l’iniziazione del progetto da parte di Jörg von Halsbach, e la conclusione da parte di Lucas Rottaler. La chiesa sorge sulle preesistenze di una basilica romanica, internalmente esa conserva numerosi esempi di arte, tra cui il monumento funebre di Ludovico il Bavaro, il cosiddetto Andreasorgel, l’organo maggiore della chiesa e tante altre curiosità . E’ possobile entrare all’interno delle due altissime torri laterali della chiesa, dopo il pagamento del biglietto d’ingresso di circa 3 euro, esse, solitamente chiamate le “cipolleâ€a causa della loro particolare forma, permettono la visione panoramica della città .
Si tratta dei musei d’arte più importanti della città , entrabi situati nella Kunstareal (area artistica e museale) di Monaco di Baviera. L’Alte Pinakothek, raccoglie la collezione fondata da Guglielmo IV e successivamente ampliata: al suo interno, potrete ammirare dipinti tedeschi, italiani e fiamminghi dal rinascimento fino al romanticismo, tra cui annoveriamo quadri di Giotto, Raffaello, Tiziano, Hieronymus Bosch, Rembrandt van Rijn, Albrecht Dürer. Per quanto riguarda l’edificio in cui essa sorge, esso fu distrutto durante la seconda guerra mondiale e poi ricostruito con simili fattezze.
La Neue Pinakotheken, invece, racchiude una collezione più moderna, con opere di pittura e scultura databili a partire dal periodo immediatamente successivo alla Rivoluzione Francese (1790) fino al Simbolismo dei primi anni del Novecento. Tra le opere in esposizone, ricordiamo capolavori di Francisco Goya, Gustav Klimt, Claude Monet, Vincent Van Gogh, Hans von Marées, Egon Schiele, Franz von Stuck, Ferdinand Hodler, Antonio Canova, Caspar David Friedrich, James Ensor, Edvard Munch, Arnold Böcklin e tanti altri ancora. E‘ possibile visitare entrambi i musei acquistando un biglietto cumulativo dalla validità di un giorno a 12 euro.
Se invece, avete deciso di prolungare il vostro soggiorno din città non vi potete far mancare una visita al Deutsches Museum, il museo della scienza e della tecnica. Esso si compone di cinque piani, ciascuno dedicato ad una materia ben precisa (energia, fisica, chimica, meccanica, astronomia). Si tratta di un museo molto interessante soprattutto per l’approccio didattico: potrete infatti sottoporvi ad esperimenti scientifici, provare e testare di persona il funzionamento di macchine e tanto altro ancora, in modo da interagire ed apprendere più velocemente. Esso possiede vari distaccamenti nei pressi dell’aeroporto ed uno a Bonn. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 09.00 alle 17.00,
La Residenza di Monaco di Baviera per molti secoli è stata punto focale della vita e sociale ed al contempo politica della città . Abitazione del re e contemporaneamente sede del governo, la Residenza è legata a doppio filo con i Wittelsbach, antico casato Monegasco. Dal 1380, anno dell'insediamento iniziale, la Residenza è stata più volte modificata in base ai gusti delle epoche che si succedevano: dal rinascimentale, al barocco fino al pomposo rococò. Degni di particolare nota sono, nella parte esterna, i giardini e le bellissime fontane. All'interno segnaliamo invece il salone delle feste e l’Antiquarium. Per visitare questa splendida costruzione convene optare per l'insolito abbonamento annuale che permette di visitare, per soli 15 euro, tutti i palazzi bavaresi
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