Organizzare un matrimonio perfetto: Consigli ed idee per nozze da favola
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Indice Articolo:
- Stesura di un programma
- L’organizzazione passo passo
- Consigli e suggerimenti
L’organizzazione di un matrimonio prevede tutta una serie di adempimenti per la perfetta riuscita dell’evento. Ci sono vari livelli di organizzazioni, che variano dai matrimoni sontuosi e lussuosi, a quelli fai da te e low budget. L’importante è essere in sintonia con le esigenze e le aspettative degli sposi.
Idee su come muovere i primi passi.
Il primo ostacolo da superare riguarda le formalità da adempiere e la stesura di un programma completo e organizzato, che servirà da guida per tutti i mesi precedenti al grande giorno. E’ quindi utilissimo stabilire fin dal momento della decisione di sposarsi, quali saranno le cose da fare. Vediamo come muovere i primi passi.
Le tappe fondamentali nell’organizzazione di un matrimonio perfetto.
Per prima cosa, nell’organizzazione di un matrimonio, è necessario fissarsi una scaletta da seguire punto per punto, per non trovarsi all’ultimo momento con un mucchio di cose da fare. Pensare in tempo alle faccende burocratiche ed organizzative, permetterà di godersi le ultime settimane precedenti al matrimonio per realizzare rifiniture e abbellimenti. Quindi i passi fondamentali nella programmazione generale di un matrimonio sono:
- Scegliere il luogo e la data;
- Preparare i documenti;
- Fissare un budget;
- Definire la lista degli invitati e i testimoni;
- Scegliere i servizi per il ricevimento (catering, ristorante, casa);
- Preparare e consegnare gli inviti e le partecipazioni;
- Scegliere le bomboniere;
- Aprire una lista nozze;
- Ordinare gli anelli;
- Scegliere e comprare gli abiti e i fiori;
- Scegliere il fotografo;
- Progettare e prenotare il viaggio di nozze;
- Concordare trucco e acconciatura (per la sposa);
- Raccogliere le conferme da parte degli invitati.
Questi punti dovranno essere seguiti sia per la scelta di un matrimonio religioso, che per quella del matrimonio civile, ponendo attenzione alla documentazione necessaria nei singoli casi e al diverso peso delle decorazioni per i due “scenari”.
Organizzare le nozze passo per passo.
Una volta stabilite queste priorità , è possibile passare a vedere quali sono le cose da fare per ognuno dei punti inseriti nella nostra lista.
La scelta del luogo e della data.
Il primo pensiero nel quale incapperanno tutti gli sposi è quello della decisione del periodo in cui sposarsi e del luogo in cui svolgere la cerimonia e il ricevimento.
Scegliete il periodo basandovi sulla vostra disponibilità , soprattutto per quanto riguarda le settimane successive alla celebrazione, che, se tenute libere, vi permetteranno di partire immediatamente per il viaggio di nozze. Considerate inoltre il clima che volete avere, in base al luogo del ricevimento e al vestito che intendete scegliere. Non sottovalutate inoltre la disponibilità degli invitati a seconda del periodo dell’anno. Fatto questo potete passare a scegliere il luogo in cui sposarvi.
- Per i matrimoni civili, scegliete il Comune di residenza o di nascita, a seconda della disponibilità , e verificate la presenza del servizio e gli orari negli uffici comunali. Se conoscete qualcuno all’interno dell’amministrazione, valutate l’idea di farvi sposare da lui o da lei, facendone richiesta al sindaco. In questo modo renderete ancora più personalizzato il giorno delle vostre nozze;
- Per i matrimoni religiosi, scegliete la chiesa e parlate con il parroco. Se volete che ad ufficiare sia un sacerdote diverso dal parroco, fate subito richiesta per evitare spiacevoli incomprensioni, e informatevi sul corso prematrimoniale da seguire con il prete che vi sposerĂ .
I documenti necessari per sposarsi.
Fate richiesta di tutti i documenti necessari, presso il Comune e la Chiesa prescelta e assicuratevi di tutte le scadenze da seguire per la consegna della documentazione.
- Per i matrimoni civili è necessario recarsi all’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza (entro due mesi dalla data del matrimonio) per richiedere l’atto di nascita e il certificato contestuale, con residenza, stato libero e cittadinanza. Nel caso in cui uno dei coniugi fosse divorziato dovrà richiedere anche la sentenza di divorzio, o l’atto di morte del coniuge defunto, se uno dei coniugi fosse vedovo. La fase successiva prevede la firma da parte dei futuri coniugi del giuramento di matrimonio e l’esposizione delle pubblicazioni per otto giorni alla Porta del Comune, al fine di controllare eventuali impedimenti alle nozze. Trascorsi gli otto giorni di pubblicazione, che devono contenere 2 domeniche consecutive, viene rilasciato il certificato di avvenuta pubblicazione da consegnare entro 180 giorni all’Ufficiale di stato civile per fissare la data delle nozze;
- Per i matrimoni religiosi, si deve fare giuramento davanti al sacerdote tre mesi prima del matrimonio, presentando il certificato di battesimo, quello di cresima e il certificato contestuale (richiesto come per il matrimonio civile) ed eventuale nulla osta in caso si voglia sposare in una chiesa diversa dalla propria parrocchia. Vengono quindi preparate le pubblicazioni e i documenti per la notifica al Comune, e richiesto il nulla osta ecclesiastico. Inoltre è necessario seguire un corso prematrimoniale, recandosi presso il prete della chiesa in cui verrà officiata la cerimonia e seguendo il percorso indicato alla coppia dal sacerdote. I corsi matrimoniali possono essere privati per una singola coppia o comprendere gruppi con più sposi. Una volta presentata la documentazione il parroco rilascerà la richiesta di pubblicazioni e dopo otto giorni viene rilasciato dal comune l'apposito certificato di avvenute pubblicazioni cui fanno seguito anche le pubblicazioni nella parrocchia. Terminate le pubblicazioni verrà confermata la data delle nozze. Il matrimonio religioso ha un duplice valore, sia di sacramento che di atto civile. Sia per il matrimonio civile che per quello religioso occorre scegliere due testimoni che apporranno la loro firma a testimonianza della regolarità dell'atto. E' durante lo svolgimento del rito, sia civile che religioso, che i coniugi dovranno scegliere tra la comunione o la separazione dei beni e tale decisione verrà annotata dal sacerdote o dall'ufficiale civile sull'atto di matrimonio.
Il budget disponibile.
Dopo aver completato la fase burocratica, si può iniziare a pensare a quanti soldi si dispone per l’organizzazione. Di media le spese sono piuttosto elevate, calcolando un numero di circa 100 invitati e un’organizzazione “classica” del ricevimento. Tuttavia, a seconda delle proprie pretese, è possibile seguire alcuni accorgimenti per non spendere più del necessario.
- Spendere 20.000 euro: normalmente la cifra spesa si aggira almeno sui 20.000 euro, calcolando abiti, ospiti, catering e addobbi per il ricevimento presso un parco o una villa in affitto;
- Spendere 10.000 euro: è possibile limitare il numero degli invitati, a quelli strettamente necessari e organizzare un matrimonio fai da te, con ricevimento in casa e preparazione delle pietanze da consumare, senza togliersi il piacere di una bella festa con parenti e amici. Infatti basterà contenere le spese del catering o del ristorante, recandosi ad esempio in un agriturismo o una trattoria, o ancora preparando tutto assieme a genitori e testimoni, rafforzando ancor di più il senso di unione dei propri cari. Le bomboniere saranno fatte in casa e gli inviti fatti a mano e consegnati direttamente di persona; in questo modo annulleremo anche i costi di stampa e spedizione. Infine la sposa potrà scegliere di indossare l’abito di sua madre, legandosi alle tradizioni famigliari e organizzando così un matrimonio low cost, che segue il trend del momento ed è spesso molto apprezzato da tutti gli ospiti, che ritrovano una dimensione familiare e rilassata, senza contare che anche loro potranno risparmiare nella spesa del loro abito e investire qualcosa in più per il regalo agli sposi. Valutate inoltre di ricorrere alla “busta” con regalo in moneta da parte degli invitati, oltre che all’apertura di una lista nozze.
Lista degli invitati e scelta dei testimoni.
Al momento di stabilire la lista degli invitati, questa andrà fatta in base al budget stabilito, contenendo il numero nel caso in cui sia necessario risparmiare. E’ importante inoltre fare un controllo delle conferme di presenza prima di confermare i servizi del catering o del ristorante, o comunque di procedere alla preparazione dei coperti per il ricevimento. In questo modo si eviterà di spendere le quote di invitati che non saranno presenti.
Gli inviti e le partecipazioni.
Le partecipazioni e gli inviti vanno preparati in tempo (almeno tre mesi prima del matrimonio), in modo da lasciare agli invitati il tempo di organizzarsi. E’ possibile consegnare a mano gli inviti o spedirli via posta. Non è da sottovalutare anche la possibilità di una comunicazione telematica, sempre meno impersonale via che l’uso di internet entra a far parte di ogni aspetto del quotidiano.
Scegliere le bomboniere.
Di pari passo alla scelta delle partecipazioni ci si preoccupa della scelta delle bomboniere e della stampa dei bigliettini con i nomi degli sposi. La bomboniera contiene in genere cinque confetti che rappresentano i cinque elementi necessari per un buon matrimonio: salute, fertilità , felicità , longevità e ricchezza. Oltre alle bomboniere per gli invitati, che potranno essere le più varie nei materiali e nelle foggia, è tradizione che i testimoni abbiano una bomboniera particolare.
Il ricevimento.
La scelta del luogo e della tipologia del ricevimento si basa sulla scelta della “forma” che si vuole dare al matrimonio.
- Il ricevimento classico: prevede la scelta di un ristorante o di un catering e di un luogo in affitto nel quale ospitare gli invitati. In questo caso bisognerà scegliere il luogo in base al periodo e al clima previsto nel giorno del matrimonio, decidendo se ricevere all’aperto, in un bel parco, o al chiuso, in un castello, una villa o un rustico casale;
- Il ricevimento in casa: un altro trend che sta prendendo sempre più piede, è quello di organizzare il ricevimento in casa, se si possiede lo spazio necessario. Il tutto risulterà molto intimo e accogliente. Per un matrimonio casual basterà un buffet all'insegna dell'allegria.
Il menù perfetto per le nozze deve guardare alla qualità dei cibi e all’originalità delle portate. Infatti gli invitati si aspetteranno di trovare qualcosa di diverso dal normale, anche condito da abbinamenti inusuali. Se ci si affida ad un catering è opportuno incontrarsi con gli addetti al servizio per visionare i menù disponibili e chiedere un appuntamento per l’assaggio dei piatti che ci interessano. Solo in questo modo si potranno scegliere le pietanze adatte ai nostri ospiti.
Sposandosi al mattino o alla sera sarà preferibile stabilire un pranzo o una cena completi, preceduti da un aperitivo a buffet con servizio in piedi, magari in una zona all’aperto e suggestiva del luogo scelto per il ricevimento. In questa fase non dovranno mancare specialità finger food e al cucchiaio, o prodotti locali tipici della zona in cui si sono svolte le nozze.
La musica.
La scelta della musica varia a seconda del tipo di rito che si sceglie. In linea di massima i pezzi da eseguire in chiesa andranno concordati direttamente con il parroco che officia la messa di nozze. I pezzi classici per il matrimonio sono Johann Sebastian Bach, Cantata BWV 147 Corale n. 10 e Ludwig Van Beethoven, Sonata Chiaro di Luna per l’attesa degli sposi, e Woflgang Amadeus Mozart, Marcia Nuziale per l’ingresso della sposa.
Infine per lo scambio degli anelli e per la comunione sono indicate l’Ave Maria di Franz Schubert e César Franck con Panis Angelicus.
La lista nozze.
La lista dei possibili regali di nozze è un punto fondamentale per evitare sprechi. Bisogna quindi dare spazio a diverse possibilità che gli invitati potranno scegliere in base alle disponibilità . Una lista sempre in voga è quella relativa al viaggio di nozze, aperta presso un’agenzia di viaggio e utile come base per il pagamento del viaggio. Risulterà anche un modo per trarre d’impiccio molti invitati indecisi sul regalo da fare. Sempre più in uso inoltre, la busta con regalo in buoni o contanti da spendere dagli sposi come meglio credono.
Per i più tradizionalisti, o per chi avesse un grande numero di invitati, si può sempre fare ricorso alla lista tradizionale, aperta in negozi specializzati per la casa e che offre la possibilità di regalare elettrodomestici, batterie di pentole e tutti gli accessori necessari all’avvio di una nuova casa. Nella lista di nozze tradizionale fate attenzione ad inserire oggetti di prezzi diversi in modo da permettere a tutti gli invitati di poter scegliere con la cifra che hanno deciso di spendere.
Anelli, abiti e fiori.
Alcuni mesi prima della data del matrimonio, bisognerà procedere alla scelta degli anelli, in modo da poterli ordinare per tempo. E’ possibile proporre ai testimoni di regalare le fedi, eliminando il problema di scelta del regalo da una parte e di un regalo non azzeccato dall’altra.
Sempre ad alcuni mesi dal matrimonio inoltre, si dovranno definire due elementi importanti per la scena del giorno delle nozze.
- Gli abiti: per la sposa si dovrà scegliere l’abito in base al luogo del rito del matrimonio (chiesa o Comune), mentre per lo sposo la scelta sarà meno condizionata. Ogni donna sogna per il giorno del si un abito perfetto soprattutto per una cerimonia in chiesa. La scelta dell'abito da sposa varia a seconda del gusto personale, della silhouette, ma vi sono delle regole generali da seguire che dipendono dal tipo di cerimonia. Per un matrimonio religioso il colore dominante è senz'altro il bianco o le sfumature dell'avorio e del panna, e l'abito potrà essere lungo e col velo, stretto o pomposo secondo i dettami della moda, mentre per il matrimonio civile il classico tailleur o un abito da sera saranno più indicati, cui adeguare scarpe, guanti, trucco ed acconciatura. Per lo sposo la regola è quella di uniformarsi alla sposa, se questa indossa il classico abito bianco con velo, lo sposo indosserà un tigth di mattina o un frac di sera, mentre lo smoking è completamente inadatto in quanto è un abito da sera, se la sposa indossa un abito semplice andrà bene il tradizionale abito scuro. L’importante è non cadere nella tentazione di sceglierlo troppo presto, per non dover incorrere in eccessive modifiche dovute al cambio di peso, che tutti perseguono nei mesi precedenti al matrimonio. In linea di massima il costo per l’abito da sposa varia a seconda del taglio e dei materiali. Per lei la spesa si aggira tra i 600 euro, se parliamo di collezioni di anni passati e di abiti venduti a prezzo scontatissimo presso outlet, e i 1800 euro di media, mentre per lui il costo varia dai 500 euro ai 1300 euro. Il costo varia per un matrimonio religioso, per il quale valgono le spese appena indicate, e per un matrimonio civile, per il quale le spese si abbassano anche della metà , soprattutto se la sposa decide di indossare un abito corto. Nella spesa poi bisogna tenere conto del costo degli accessori, scarpe, cintura e cravatta per lui e scarpe e gioielli per lei.
- Le scarpe: per la sposa dovrebbero essere dello stesso colore e dello stesso tessuto dell’abito, e avere almeno un tacco cinque per rendere giustizia alla gonna lunga dell’abito, se di questo taglio. In linea di massima è importante scegliere una scarpa in tono con l’abito, ma sono permessi tocchi di colore per spose eccentriche. In questo caso sarà meglio optare per colori accesi, magari in abbinamento ai fiori del bouquet. Un consiglio per le spose dai tacchi alti è quello di portarsi un paio di ballerine di riserva per divertirsi al ricevimento. Per lo sposo la scarpa dovrebbe essere nera e in pelle.
- Gli accessori: anche se non obbligatori alcuni gioielli potrebbero illuminare il volto della sposa. Si consigliano gioielli semplici, come dei piccoli punti luce per orecchini che delimitino il volto, e semplici girocollo. Dal gusto retrò, ma inequivocabilmente romantico, sono le parure di perle, che tuttavia richiedono un impegno economico non indifferente. Per l’uomo sono d’obbligo la cintura o la fascia, a seconda dei gusti e della silhouette. Inoltre si potrà impreziosire la camicia con l’uso dei gemelli.
- I fiori: la scelta dei fiori è fondamentale per la simbologia e l’effetto voluto nel giorno delle nozze. Non è necessario riempire la chiesa o il Comune di fiori, ma basterà scegliere qualcosa di minimale e curato anche per il suo significato. Sono indicate le gerbere, simbolo di bellezza, i non ti scordar di me, fiori dell’amore eterno, le rose bianche, simboli classici dell’amore, o scelte più eccentriche come i girasoli o il mirto, rispettivamente fiore della dedizione e pianta dell’amore completo.
Acconciatura e prova dell’abito per la sposa.
Una volta organizzato e programmato tutto alla sposa non resta che pensare alla sua acconciatura e a concedersi del tempo per se stessa. Innanzi tutto bisognerà procedere alla prova dell’abito, per la quale non si deve essere impreparate. Ammesso che la scelta dell’abito sia stata fatta già da alcuni mesi, arrivati a questo punto è necessario passare all’atelier o alla sartoria per verificare la perfezione dell’abito indossato e ricorrere ad eventuali modifiche. Se non è ancora stato scelto l’abito, niente paura, basterà muoversi con almeno 1 mese di anticipo per ordinare il necessario e valutare eventuali modifiche.
Per prima cosa bisogna essere preparate per la prova in camerino: quindi bisognerà avere una lingerie adeguata (reggiseni senza spalline se si intende provare un abito a bustino) e portare con sé delle scarpe adatte alla prova (scarpe chiare e con il tacco). Poi si passa alla scelta delle accompagnatrici: solitamente si chiede consiglio alla madre o a una sorella, assieme alla testimone di nozze, se femmina. Se avete i capelli lunghi, raccoglieteli o portate con voi un fermaglio.
Una volta provato definitivamente l’abito potete pensare all’acconciatura ideale per il tipo di scollatura presente. Fatevi consigliare dalla vostra parrucchiera e procedete anche a delle prove colore da fare almeno un mese prima del matrimonio, per evitare di ottenere risultati diversi da quello desiderato. I capelli raccolti sono sempre perfetti, ma per le spose più romantiche si possono pensare anche acconciature più morbide e libere.
Il servizio fotografico.
Si potrà scegliere il taglio da dare al proprio servizio fotografico, in base al gusto del fotografo scelto. E’ consigliabile non dilungarsi troppo in pesanti pose forzate e passare invece a foto più dinamiche e spontanee, molto più di moda ed apprezzate. Il massimo della semplicità si avrà affidandosi ad un amico o a un gruppo di amici appassionati di fotografia.
Il viaggio di nozze da favola.
Infine gli sposi potranno rilassarsi a scegliere la meta e il tipo di viaggio di nozze da fare, a seconda degli interessi di ognuno. L’importante è programmare il viaggio in tempo, qualche mese prima della partenza e definire i tempi e i particolari. Se possibile, in base agli impegni, è consigliabile cercare di partire nei giorni successivi al matrimonio, ancora carichi di emozioni ed adrenalina.
Anche in questo caso esistono due fondamentali tipi di viaggio:
- Il viaggio organizzato: con un viaggio organizzato basterà stabilire un tetto di spesa e scegliere dove andare. Al resto penserà l’agente di viaggio, al quale gli sposi descriveranno tutte le esigenze. Un classico per i viaggi di nozze organizzati sono le mete esotiche con spiagge bianche e atolli tranquilli ed isolati, dove godere al massimo del relax della luna di miele. Prenotando in tempo (anche a partire da un anno prima) è possibile trovare prezzi vantaggiosi per i voli, che altrimenti andrebbero ad influire in buona percentuale sul costo totale del viaggio. In questo modo si può arrivare a risparmiare fino al 40% sulla spesa complessiva;
- Il viaggio fai da te: se si preferisce un viaggio avventuroso e spesso più economico, si può procedere a crearsi il proprio viaggio su misura, informandosi su internet e prenotando solo il volo e alcuni alloggi in tappe fondamentali. Per il resto spazio all’ispirazione del momento. Anche in questo caso tuttavia è consigliabile prenotare il volo per tempo, soprattutto se si scelgono mete esotiche o particolarmente gettonate. A titolo di esempio un viaggio in Thailandia prenotato a ridosso delle date di partenza può costare fino al doppio (circa 2.000 euro) rispetto a un viaggio prenotato entro 6 mesi dalla partenza (con volo a euro 1200 circa).
Consigli e suggerimenti per la riuscita dell'evento.
L’unico suggerimento utile per l’organizzazione di un matrimonio è quello di seguire le proprie preferenze e di cercare di organizzare una giornata divertente senza diventare schiavi delle consuetudini e dei clichè sociali. Se gli sposi si sentiranno a loro agio, la giornata sarà indimenticabile anche per tutti gli invitati.
Una possibilità per essere sicuri di organizzare tutto al meglio è quella di fare affidamento su un’agenzia di wedding planner, ovvero un organizzatore di Matrimonio, da tutti i punti di vista della cerimonia nuziale, dalla preparazione dei documenti alla scelta dei fiori e del menù per il ricevimento, dalla prenotazione della chiesa alla selezione delle musiche. Il wedding planner inoltre potrà essere un utile consulente per l’abito da sposa e quello dello sposo e per le acconciature e gli accessori. La professione di wedding planner si è ormai ampiamente diffusa anche in Italia, ed è possibile fare riferimento direttamente alle agenzia di Milano, Roma e Bologna, senza dimenticare di controllare prima se ve ne sia una nella propria zona.