Riconoscere banconote false

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sulla redazione

L’articolo spiega come bisogna procedere per riconoscere le banconote (in euro) false.

Chiariamo innanzi tutto che se si è privi di apposita strumentazione occorre dotarsi di pazienza. I livelli di falsificazione sono molteplici e quindi un accurato controllo richiede tempo. Infatti per essere certi in maniera assoluta dell’autenticità di un biglietto bisogna controllare con molta attenzione un discreto numero di particolari che devono essere tutti riscontrati. E l’operazione può richiedere del tempo.

Identificazione con lampada

Consigliamo a coloro che fanno i cassieri e hanno poco tempo a disposizione per l’identificazione, perché pressati da clienti frettolosi, di dotarsi di una lampada di Wood. Questa detta anche lampada a luce nera genera radiazioni elettromagnetiche nell’ultra violetto e quindi oltre la gamma di quelle percepibile dall’occhio umano.

Le banconote in euro illuminate da detta lampada se sono buone devono evidenziare:

1) Presenza di pagliuzze luminescenti colorate di rosso, blu o verde distribuite in maniera aleatoria sul biglietto i n quanto mescolate in maniera casuale nell’ impasto della carta. Pagliuzze che ovviamente sono invisibili in normale illuminazione.

2) Cambiamento di colore di particolari dell’immagine rappresentata sulla banconota. Dovute a reazione con gli UV di alcuni inchiostri appositamente usati.

3) Nessuna fluorescenza della carta del biglietto ulluminata.

Identificazione visiva

Volendo procedere ad una identificazione certa con una semplice ispezione visiva occorre seguire scrupolosamente tutte le istruzioni e controlli che riportiamo di seguito.

1) Ispezione al tatto del biglietto. La stampa con un processo particolare reca alcuni elementi dell’immagine a rilievo e con precisione:

Le iniziali del nome della Banca Centrale Europea espressa nelle 5 diverse lingue della Comunità: BCE, ECB, EZT, EKT, EKP.

Il valore del biglietto espresso in numeri.

Alcuni particolari architettonici dei portali e finestre disegnate sul fronte del biglietto.

2) Osservando controluce deve evidenziarsi:

• una immagine filigranata di una finestra con alla base l’importo in cifre del biglietto.
•  un filo centrale con microscritture che taglia la banconota.
• il registro fronte retro in alto a sinistra che rivela l’importo della banconota in cifra e che si apprezza in maniera completa solo in tal modo.

3) Controllare gli ologrammi:

• Presenti in una striscia traslucida laterale sul fronte delle banconote di piccolo taglio 5,10, 20 €. Muovendo il biglietto l’immagine cambia e si osserva o l’importo in cifre del biglietto o il simbolo dell’€.
• Presente in una placchetta sul fronte in basso a destra dei biglietti di grosso taglio: 50, 100, 200, 500 €. Muovendo il biglietto si evidenzia: l’importo, il simbolo dell’euro o il particolare architettonico.

Nei biglietti di grosso taglio sono presenti altri 2 particolari di sicurezza:

• Sul retro in basso a destra il colore dell’inchiostro dell’importo in cifre varia a seconda della disposizione.
• In basso a sinistra sul fronte e retro della banconota nella scritta EURO in greco: EYPO sono presenti delle micro scritte che osservate con un contafili devono risultare perfettamente a fuoco.