Stalking come difendersi

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sulla redazione

Stalking è un termine aglosassone con cui si indica un fenomeno sociale, purtroppo molto frequente negli ultimi anni, che si esercita con preferenza nei confronti delle donne, e che si configura, come una continua molestia e persecuzione. Detta molestia può ovviamente realizzarsi in svariate maniere che di seguito proviamo a riassumere alcune:

1. Telefonate, messaggi ed email continue (ovviamente non richieste).

2. Appostamenti e pedinamenti asfissianti, visite improvvise nei momenti più inopportuni ed impensati, regali eccessivi ed immotivati (fori etc.).

3. Controllo persecutorio e violazione continua della privacy.

Ovviamente tutto ciò induce nel soggetto vittima di tali "attenziononi" un senso di paura ed insicurezza che pregiudica notevolmente la qualità della sua vita.

Negli ultimi anni stante il proliferare a macchia d'olio del fenomeno è stato affrontato e preso in esame con diverse ricerche sociologiche e psicologiche al fine di ricavarne se possibile un comune denominatore. Il risultato ha stabilito (nei limiti del possibile perché lo stalking sin presenta con caratteristiche muliformi spesso totalmente diverse da caso a caso) che è possibile distinguere 2 grandi categorie di comportamenti:

1. La prima categoria comprende una serie di comunicazioni che violano la privacy e che soddisfano il bisogno del persecutore di esplicitare i propri sentimenti.

2. La seconda categoria ed ovviamente la più pericolosa tende ad esercitare un vero e proprio controllo e condizionamento con pedinamenti e presenza invasiva.

Naturalmente la personalità di colui che esercita lo stalking è disturbata ed in alcuni casi non si rende conto del danno che compie e crede di essere nel giusto. Molto spesso chi esercita lo stalking è una persona ben nota alla vittima e si tratta di un conoscente od amico se non un ex coniuge o findanzato abbandonato.

Da quanto detto appare evidente che difendersi dallo stalking non è semplice e non sempre esisate una linea di difesa univoca.

Proviamo a fornire qualche consiglio di buon senso.

1. Innanzitutto prendere atto del problema e non provare a minimizzarlo ignorandolo. I persecutori sono mediamente più tenaci.

2. In moltissimi casi lo stalking inizia come una richiesta di riprendere o iniziare un rapporto. Non avere esitazioni e negare con decisione e senza timore.

3. Implicite nello stalking vi sono possibilità di aggressioni. Tentare di mettere in atto comportamenti che minimizzano tali rischi (avere sempre un cellulare a portata, non frequentare luoghi isolati, muoversi in maniera non abitudinaria).

4. Avvertire le forze dell'ordine (se è una persona nota sporgere denuncia) e tentare di raccogliere prove sulle intrusioni nella propia privacy (ad esempio registrare le telefonate che si ricevono).

5. Ricorrere ad un'associazione che in questi casi può fornire assistenza e supporto.

6. Se si ha la sensazione di concreto pericolo di aggressione non esitare e ricorrere alle forze dell'orrdine.

Informazioni Sugli Autori:

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sulla redazione

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy.